Australian Open 2018, Fabio Fognini e Andreas Seppi fanno sognare l’Italia! Notti da brividi a caccia dei quarti di finale

L’Italia sta vivendo un momento magico agli Australian Open: due azzurri qualificati agli ottavi di finale, era da 42 anni che due nostri connazionali non si spingevano così lontano nello stesso Slam. Il Roland Garros del 1976 è un lontanissimo ricordo, Andreas Seppi e Fabio Fognini ci stanno regalando un’autentica magia ma ora il sogno non vuole finire. Le caldi notti sul cemento di Melbourne ci stanno facendo appassionare, i nostri due alfieri sono tra i migliori 16 del torneo e hanno le carte in regola per proseguire la propria avventura cercando di riscrivere la storia ancora una volta.

Le prestazioni del ligure e dell’altoatesino sono estremamente confortanti anche in vista del difficile ottavo di finale di Coppa Davis che ci aspetta tra due weekend (sfida al Giappone, Nishikori ci sarà?) ma intanto pensiamo a loro due a livello individuale. Fognini non ha mai giocato così bene a inizio anno, sta attraversando un momento di forma sbalorditiva, dopo la semifinale di Sydney ha alzato ulteriormente il proprio livello e ha sciorinato delle prestazioni importanti: primo turno dominato, nel secondo è stato bravo a rimontare, poi la maratona con Benetteau. Abbiamo visto anche il repertorio completo di Seppi che ha avuto ragione del gigante Karlovic al termine di un match infinito dopo aver ben condotto i primi due incontri.

Andreas si presenta agli ottavi di finale per la quarta volta in carriera: questa è davvero la volta buona per far saltare il banco. Il suo avversario è il giovane britannico Edmund, più avanti di lui in classifica ma sicuramente meno esperto: l’occasione è troppo ghiotta per non sfruttarla, all’orizzonte un possibile quarto di finale con Dimitrov e magari il sogno di una semifinale con Nadal. Fognini aveva invece sempre litigato con gli Australian Open ma questa volta la musica è cambiata: ora sotto con Berdych, capace di asfaltare Del Potro. Fabio conosce molto bene il ceco, sa come affrontarlo e anche come batterlo: sarà battaglia vera ma la possibilità di volare ai quarti di finale nella parte di tabellone con Djokovic e Federer è davvero concreta. Ci aspettano due notti da brividi: prima l’altoatesino, poi il ligure e l’Italia è tutta con loro.