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Australian Open 2018: Hyeon Chung vola in semifinale. Il coreano doma Sandgren in tre set
Ancora Hyeon Chung! Il giovane coreano non si ferma più e conquista la semifinale degli Australian Open 2018 sconfiggendo in 2 ore e 34 minuti di gioco lo statunitense (n.97 ATP) Tennys Sandgren con il punteggio di 6-4 7-6 6-3. La sfida tra le più grandi sorprese di questo torneo ha sorriso al n.58 del mondo che così accede per la prima volta in carriera nella top4 di un Major in attesa di sapere chi tra Roger Federer e Tomas Berdych sarà il suo prossimo avversario.
Nel primo set si decide tutto nella fase centrale. Chung è abilissimo a sfruttare un passaggio a vuoto dello statunitense al servizio conquistando il break e resistendo da campione al tentativo di pronta risposta del rivale. I recuperi impossibili continuano ad essere il suo marchio di fabbrica e, come nell’incontro contro Novak Djokovic, l’asiatico impressiona per le qualità tecniche abbinate a quelle atletiche. Pur non sfruttando altre tre palle break nel quinto game, il n.58 del ranking gestisce bene lo scambio nei successivi turni al servizio non concedendo nulla all’americano ed incamerando il primo parziale sullo score di 6-4.
Nel secondo set il rendimento al servizio, da parte di entrambi, cala ed il numero di break aumenta. E’ Sandgren a cedere per primo la battuta in apertura salvo poi, attraverso poderosi colpi da fondo, mettere in difficoltà il rivale, costretto a subire due break nel quarto ed ottavo game. Il n.97 del ranking ha la chance di servire per il set ma deve fare i conti con la determinazione del 21enne nativo di Suwon. Si va dunque al tie-break e l’equilibrio regna sovrano ma, nel momento topico, è ancora una volta il tennista asiatico a spuntarla (7-5).
Nel terzo set, dopo aver annullato due break point, Chung inserisce il pilota automatico e mina definitivamente le certezze di Sandgren creando lo strappo decisivo nel quarto gioco e mantenendo il vantaggio con estrema autorevolezza. Forte di un’ottima efficienza al sevizio (75% di punti ottenuti con la seconda) il coreano pone termine alla sfida sul 6-3, annullando due tentativi del controbreak a Sandgren e potendo festeggiare.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: profilo twitter Australian Open