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Australian Open 2018, il ritiro di Rafael Nadal apre la strada a Roger Federer? Il Maestro verso il trionfo, tabellone in discesa

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Giornata di grandi sorprese agli Australian Open dove oggi si sono disputati i primi quarti di finale: se nella notte Kyle Edmund aveva fatto il colpaccio della vita eliminando il quotato Grigor Dimitrov e raggiungendo così le semifinali di uno Slam per la prima volta in carriera, fa decisamente più scalpore l’uscita di scena di Rafael Nadal.

Il numero 1 del mondo, grande favorito del vigilia, è stato costretto al ritiro a causa di evidenti problemi fisici che gli hanno impedito di giocare al meglio delle sue possibilità: avanti 2-1 dopo aver vinto un incredibile terzo set da vera antologia del tennis per intensità e agonismo di entrambi i giocatori, il mancino di Manacor ha ceduto alla distanza e ha dovuto chinare il capo al cospetto dell’ottimo Marin Cilic che ha sfruttato al meglio l’occasione. Nessuno si aspettava l’abbandono di Rafa Nadal, sempre così combattivo e mai domo, ma oggi evidentemente il ginocchio e la schiena non gli hanno lasciato tregua costringendolo a stringere anzitempo la mano al proprio rivale.

Un epilogo inatteso che stravolge naturalmente gli equilibri degli Australian Open e che sembra regalare il trofeo a Roger Federer. Ora lo svizzero, trionfatore lo scorso anno, è davvero lanciatissimo verso la sua sesta affermazione sul cemento di Melbourne, ventesimo successo in uno Slam. Sarebbe un risultato sbalorditivo per il 36enne di Basilea, numero 2 del ranking che può anche ricucire il gap dall’eterno rivale spagnolo nelle classifiche internazionali. Il tabellone sorride al Maestro che partirà sempre con il favore del pronostico nei prossimi turni ma che non dovrà mai sottovalutare i vari avversari perché le sorprese sono sempre dietro l’angolo.

Roger Federer ricomincerà la propria rincorsa domani mattina (italiana) contro l’ostico ceco Tomas Berdych, giustiziere di Fabio Fognini agli ottavi di finale. Si tratta di un giocatore molto esperto e rognoso, capace di maratone e molto abile al servizio e da fondo campo, sta disputando un ottimo torneo e cercherà l’impresa. Poi l’eventuale semifinale contro il vincente della sfida che non ti aspetti: quella tra il sudcoreano Chung, esponente della Next Gen esploso nelle ultime settimane, e il carneade statunitense Sandgren. In Finale, invece, ci sarebbe ad aspettarlo un assoluto outsider: o il croato Marin Cilic, oggi bravissimo contro Nadal (anche prima del ritiro), o la rivelazione Kyle Edmund che dopo aver spezzato i sogni del nostro Andreas Seppi ha fatto fuori il quotato Grigor Dimitrov.

 





(foto Twitter Australian Open)
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