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Australian Open 2018, Qualificazioni maschili: Matteo Berrettini si salva al tie-break! Avanzano anche Travaglia, Gaio, Caruso e Napolitano
Sono cominciate nella notte italiana le qualificazioni maschili degli Australian Open 2018. Nella prima giornata sono già scesi in campo diversi giocatori azzurri, con destini differenti. Tra gli italiani alla ricerca del pass per il tabellone principale c’è Matteo Berrettini, che stanotte ha superato un primo turno complicato contro l’inglese Liam Broady (numero 173 del ranking mondiale). È stato un match difficile per il giocatore romano, trovatosi sotto di un set dopo il 7-5 del primo parziale. Con le spalle al muro, però, il 21enne ha trovato la forza per reagire e ribaltare l’incontro, sfruttando il suo poderoso servizio (16 aces), soprattutto dopo il 6-3 del secondo parziale: nel set decisivo, infatti, nessuno dei due è riuscito a fare il break e la contesa si è risolta al tie-break, dove Berrettini si è trovato sotto 4-1 prima di rimontare e vincere 7-5.
Vittoria al terzo set anche per Stefano Travaglia, contro il serbo Nikola Milojevic (178 del ranking). Il marchigiano è riuscito a rompere l’equilibrio nel game decisivo del primo set, vinto 6-4, ma nel secondo è subito andato sotto (4-2). La rimonta non è servita perché al tie-break il serbo è riuscito a pareggiare i conti. Nel set decisivo, però, Travaglia ha fatto valere la sua maggiore solidità rispetto al giovane avversario ed ha trionfato per 6-4, piazzando 7 dei suoi 13 aces. Il terzo italiano a trionfare è stato Federico Gaio, che si è sbarazzato in due set dello svizzero Henri Laaksonen (120). Una vittoria autoritaria: l’azzurro è stato particolarmente solido alla battuta, concedendo un solo break nel primo set, quando si trovava in vantaggio. Non si è perso d’animo, però, ed è riuscito a risolvere il parziale (6-4), prima di portarsi avanti anche nel secondo, fino al 6-3 finale.
Anche Salvatore Caruso ha passato il primo turno. L’azzurro non ha avuto problemi a superare il turco Cern Ilkel (263), battuto nettamente in due set per 6-2 6-4, al termine di un match senza storia. Si è salvato Stefano Napolitano, che ha sfruttato il ritiro dell’americano Alexander Sarkissian (257). L’incontro è stato equilibrato e lottato ed i primi due set si sono risolti entrambi al tie-break. Nel set decisivo, però, lo statunitense è stato costretto ad alzare bandiera bianca sul 4-0 per l’italiano, che ha ringraziato ed è volato al secondo turno.
Niente da fare per gli altri. Marco Cecchinato è stato eliminato in due set dall’australiano Bradley Mousley (321). Non c’è stata storia: l’azzurro non è mai stato in partita e dopo aver ceduto il primo set 6-3 è stato costretto alla difesa nel secondo. Dopo aver annullato un match point ha portato la contesa al tie-break cedendo per 7 punti a 3. Ha lottato ma non è bastato Luca Vanni, sconfitto in tre set dallo spagnolo Ricardo Ojeda Lara (172). Dopo un primo set intenso e decisosi al tie-break, l’italiano si è preso il secondo d’autorità (3-6) ma ha ceduto un break fondamentale all’inizio del terzo costatogli poi la partita. Sconfitta netta per Andrea Arnaboldi, battuto in due set dallo spagnolo Jaume Munar, 188 del ranking mondiale (6-2 6-4), così come per Lorenzo Giustino, costretto ad arrendersi al più quotato Vasek Pospisil (108) non senza lottare (7-5 7-6)
I risultati della prima giornata delle qualificazioni maschili
[20] Matteo Berrettini b. Liam Broady 5-7 6-3 7-6(5)
[21] Stefano Travaglia b. Nikola Milojevic 6-4 6-7(5) 6-4
Federico Gaio b. [14] Henri Laaksonen 6-4 6-3
Salvatore Caruso b. Cern Ilkel 6-2 6-4
Stefano Napolitano b. Alexander Sarkissian 6-7(5) 7-6(4) 4-0 rit.
Bradley Mousley b. [3] Marco Cecchinato 6-3 7-6(3)
Ricardo Ojeda Lara b. Luca Vanni 7-6(8) 3-6 6-3
Jaume Munar b. Andrea Arnaboldi 6-2 6-4
[5] Vasek Pospisil b. Lorenzo Giustino 7-5 7-6(5)
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alessandro.tarallo@oasport.it
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Foto: profilo Twitter Next Gen Finals