Australian Open 2018: Rafael Nadal vince senza rischi eccessivi contro Leonardo Mayer. Il n.1 del mondo vola al terzo turno

Tutto secondo copione. Rafael Nadal continua senza problemi la sua marcia agli Australian Open 2018 dominando la scena nell’ultimo incontro della sessione diurna della Rod Laver Arena e superando in tre set (6-3 6-4 7-6) l’argentino Leonardo Mayer (n.52 del mondo) in 2 ore e 39 minuti di gioco. Un match gestito dall’inizio alla fine dallo spagnolo che, quando ha voluto, ha impresso allo scambio accelerazioni insostenibili per il sudamericano. E così, il campione di Manacor si è guadagnato l’accesso al terzo turno dove affronterà la testa di serie n.28, il bosniaco Damir Dzumhur (carnefice del nostro Paolo Lorenzi al primo turno) che ha sconfitto l’australiano (n.122 ATP) John Millman (7-5 3-6 6-4 6-1).

Nel primo set l’avvio di Rafa è convincente: break nel quarto game, alzando il ritmo con il dritto a sventaglio e costringendo all’errore il rivale. Un pressing da fondo che porta sempre al risultato desiderato quello dell’iberico che, pur non facendo sfracelli in campo, evidenzia la sua superiorità nei confronti di Mayer. Da par suo l’argentino prova ad opporre una minima resistenza, con alcuni vincenti di dritto, ma quando gli scambi si allungano è sempre il n.1 del ranking a spuntarla. Dopo aver mancato 4 set point, contro il servizio del rivale nell’ottavo gioco, Nadal chiude la pratica per 6-3 in 46′.

Nel secondo set, sulla scia del precedente, l’iberico strappa il servizio al sudamericano in apertura dando subito una chiara impronta alla frazione. Non soffre mai, invece, Rafa nei suoi turni in battuta, forte di un’efficienza nel fondamentale pari all’89% di punti ottenuti con la prima. Numeri che fanno stare decisamente tranquillo l’asso maiorchino che giocando con il pilota automatico, pur mancando due chance del doppio break, si porta a casa anche il 2° parziale sul 6-4.

Nel terzo set Mayer non ci sta a far da vittima sacrificale. L’argentino, infatti, alza il livello del suo tennis con colpi di maggiore profondità che rendono meno comoda la partita a Nadal. Dopo aver annullato tre palle break nel quinto gioco, Mayer si costruisce una chance “break” nel sesto ma il “banana shot” dell’iberico ed un errore di rovescio di Leo favoriscono il leader della classifica mondiale. Nella fase calda, però, il n.52 del ranking si scioglie con due doppi falli che regalano il break all’iberico. Sembra finita ed invece il 30enne di Corrientes stupisce e con colpi profondi ed un rovescio incrociato da stropicciarsi gli occhi pareggia il conto. Si va al tie-break e maiorchino risponde da campione sfruttando ogni minima incertezza di Mayer ponendo termine alla sfida sul 7-4.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: pagina facebook Us Open