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Australian Open 2018: Roger Federer a caccia della semifinale, Sandgren-Chung scontro tra sorprese
Si conclude domani il quadro dei quarti di finale degli Australian Open 2018 dei due tabelloni di singolare maschile e femminile. La Rod Laver Arena di Melbourne sarà teatro degli ultimi quattro confronti in programma e lo spettacolo è garantito.
I match inizieranno a partire dalle 11.00 locali (1.00 italiane) con l’incontro tra la teste di serie n.21 del seeding, la tedesca Angelique Kerber e l’americana Madison Keys (testa di serie n.17). Un percorso convincente per le due tenniste in questo Major australiano. La teutonica sembra aver ritrovato lo stesso smalto di due anni fa quando riuscì a vincere lo Slam, piegando in finale nientepopodimeno che Serena Williams. La vittoria del WTA di Sydney aveva dato chiare indicazioni sulla condizione di Angelique. Tuttavia anche la Keys sta esprimendo il suo miglior tennis. Semifinalista a queste latitudini tre anni fa, la 22enne di Rock Island, cresciuta con il mito di Venus Williams, sta dando continuità all’ottima seconda parte di stagione 2017, culminata nella finale degli Us Open (sconfitta da Sloane Stephens). Ci sarà da divertirsi. Guardando ai precedenti può sorridere la mancina tedesca con 6 vittorie ed una sola sconfitta (sull’erba di Eastbourne nel 2014).
A seguire vi sarà la sfida delle sorprese del draw degli uomini: Tennys Sandgren (Usa) opposto a Hyeon Chung (Kor). Entrambi i giocatori hanno stupido per il livello espresso negli ottavi, rispettivamente contro Dominic Thiem e Novak Djokovic più quotati alla vigilia. In particolare il coreano, rifilando un secco 3-0 (nel computo dei set conquistati) al serbo ex n.1 del mondo, ha messo in mostra un tennis difensivo incredibile. “A wall (un muro)” lo ha definito Nole nella conferenza stampa post partita ed effettivamente i recuperi di cui si è reso protagonista l’asiatico hanno lasciato a bocca aperta. Ci attende dunque un confronto aperto ad ogni risultato.
Poi sarà la volta della n.1 del mondo Simona Halep che affronterà la ceca Karolina Pliskova. Due delle favorite per la vittoria finale si ritrovano ai quarti e sarà battaglia tra due modi di intendere il gioco molto diversi: la rumena sulla regolarità mentre la Pliskova sui vincenti. Avanti 5-2 Simona negli score dei match già disputati.
Il grande finale non poteva che essere con lui, “Sua Maestà” Roger Federer. Dopo l’uscita di scena per ritiro di Rafael Nadal, spetta allo svizzero tener fede all’impegno di arrivare fino in fondo tra i due miti del tennis contemporaneo. L’impegno sarà contro il ceco Tomas Berdych, giustiziere del nostro Fabio Fognini nel match precedente. Un Berdych in ottime condizioni, solido da fondo e molto lucido nelle scelte. Non sarà facile per Roger piegare l’avversario anche se il netto 19-6 nei precedenti (otto vittorie consecutive nei precedenti incontri) può confortarlo. N.2 del mondo che ha fatto vedere, al momento, solo lampi di creatività ed ora, con la pallina che scotta, sarà costretto a sfoderare le sue armi per andare in caccia della quattordicesima semifinale a Melbourne.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: profilo twitter Australian Open
