Basket, Eurolega 2018: l’Olimpia Milano è vicina all’ultima chiamata. Serve l’impresa contro l’Olympiacos

Il 2018 segna l’inizio del girone di ritorno in Eurolega. Siamo nel pieno della regular season ed impazza la corsa alle prime otto posizioni, quelle che daranno accesso ai playoff. Quelle in cui spera di trovarsi ad aprile l’Olimpia Milano. Era questo l’obiettivo della società meneghina all’inizio della stagione e lo è ancora, almeno fino a quando la matematica non condannerà la squadra di Simone Pianigiani. La realtà, però, dice che serve un’impresa.

Milano è in fondo alla classifica, dove ha concluso la scorsa stagione, con solo 4 vittorie. L’ottavo posto è a quota 8: non pare una distanza incolmabile ma le ultime prestazioni ci dicono che per l’Armani Exchange sarà un compito molto duro risalire la classifica. Doveva essere un mese di dicembre decisivo in ottica qualificazione ed invece sono arrivate quattro sconfitte (per un totale di sei nelle ultime sette) ed una sola vittoria. Un successo che non può bastare a fronte di partite perse tutte con la stessa modalità, tra vantaggi sciupati e rimonte subite. Anche nell’affermazione contro il Baskonia l’Olimpia ha rischiato di rovinare tutto facendosi rimontare dal +25…

C’è un problema in casa Armani, che pare più psicologico che tecnico. Le ultime sei sconfitte sono arrivate con un margine di otto punti e la prima di queste era proprio contro l’Olympiacos, prossimo avversario della squadra biancorossa. Nella gara d’andata Milano si fece battere in rimonta dall’ex McLean, con Jerrells che completò il disastro con uno sciagurato ultimo tiro. Nell’incontro del Pireo, però, l’Olimpia potrà contare su un’arma in più, ovvero Mindaugas Kuzminskas, fresco di firma. Un rinforzo di spessore elevato, uno dei migliori giocatori d’Europa nel suo ruolo, l’ala forte, posizione in cui Pianigiani sta avendo diversi grattacapi con il solo Micov che non basta. L’ex Knicks è tornato nel Vecchio Continente in cerca di rilancio per ritentare l’assalto all’NBA e Milano potrebbe beneficiarne, per avere quell’arma in più e compensare le piccole mancanze avute finora. Kuzminskas sarà già utilizzato ad Atene ed a farne le spese potrebbe essere M’baye, che sta convincendo molto poco.

Di fronte ci sarà un Olympiacos che nell’ultimo turno ha perso la leadership della classifica in favore del CSKA. I biancorossi non se la passano benissimo, privi dei lungodegenti Tillie, Agravanis e Milutinov. Se ancora c’è un’occasione per Milano potrebbe essere proprio questa…

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Credit: Ciamillo