Biathlon, Dorothea Wierer: “Ero sicura di me stessa, bellissimo il podio davanti al pubblico di casa”

ANTERSELVA – Di seguito le dichiarazioni degli azzurri al termine delle gare ad inseguimento odierne. Nella prova femminile, una super Dorothea Wierer ha conquistato il podio, seconda alle spalle della tedesca Laura Dahlmeier, precedendo la bielorussa Darya Domracheva. Tra gli uomini, doppietta per il norvegese Johannes Boe, già vincitore nella sprint, che anche oggi si è imposto davanti al leader della classifica generale, il francese Martin Fourcade. Secondo podio stagionale per il russo Anton Shipulin, classificatosi terzo.

Festante e determinata Dorothea Wierer, che ha regalato il podio ai numerosi tifosi italiani: “Ero molto sicura di me stessa oggi, mi sentivo forte anche nell’ultimo giro: nell’ultima curva ero all’interno in lotta con Domracheva, abbiamo avuto un contatto e ho perso il bastoncino, è stata molto sportiva ma in generale noi biathleti abbiamo molto rispetto l’un l’altro. E’ bello salire sul podio di Anterselva dopo due anni a livello individuale. Sono contenta anche del fatto che in gara ero rilassata senza troppa pressione, non ho mai perso le prime posizioni e anche la prestazione al poligono: non era facile interpretare il vento, seppur leggero. Ringrazio i tecnici per i materiali, davvero ottimi, sugli sci sono al 85% della condizione. Mancano ancora 20 giorni ai Giochi, spero solo di non ammalarmi”. 

Grande prestazione anche per la sappadina Lisa Vittozzi, capace di rimontare dalla 40esima alla nona posizione: “Volevo riscattarmi dopo la sprint, perché non mi è andata giù la prestazione di giovedì, non merito il 40esimo posto e ho fatto di tutto per recuperare. E’ stato un segnale per me stessa, sono molto fiduciosa anche per i Giochi Olimpici, dove posso dire la mia. Domani sono motivata per la mass dove posso fare ancora un buon risultato”.

20/20 al tiro per Alexia Runggaldier, soddisfatta al traguardo: “Oggi ho fatto un po’ più fatica sugli sci rispetto alla sprint, sono contenta della prestazione, soprattutto per il tiro. Mi manca un po’ di forma sugli sci, un peccato perché potevo essere in gara domani nella mass: lavorerò con i tecnici per studiare bene la situazione. A vedermi c’era anche mia sorella Carmen, che sta diventando il mio portafortuna visto che in queste due gare ho trovato lo 0. Purtroppo settimana scorsa ha dato l’addio al biathlon, mi spiace che non abbia avuto la possibilità di misurarsi spesso a livello internazionale”.

Conferma la 17esima posizione ottenuta nella sprint Dominik Windisch: “Anche oggi mi sentivo molto bene sugli sci, un peccato per gli errori al poligono, dove ho macchiato diverse serie con un bersaglio mancato. Ero molto motivato, recuperavo molto sui gruppetti che si creavano lungo il tracciato. Sono contento del piazzamento di oggi che mi permette di partecipare domani nella mass, la mia gara preferita”.

Dispiaciuto Lukas Hofer, autore di sei errori complessivi: “Ho compromesso la gara subito al primo poligono, dove ho commesso tre errori. Ho provato a riscattarmi nelle serie successive ma non c’è stato verso. Sono abbastanza stanco, ma voglio pensare alla gara di domani per riscattarmi”.

Soddisfatto per la prestazione Giuseppe Montello, che ha chiuso la sua prova appena fuori dalla zona punti: “Le sensazioni sono buone, con due gare in due giorni mi sentivo meglio rispetto alla sprint di ieri. L’inseguimento odierno è stato un test per me, al tiro mi sono trovato bene a terra mentre in piedi ero abbastanza rigido. Non sono contentissimo, 4 errori sono un po’ troppi, ma per oggi va bene così”.

nicolo.persico@oasport.it

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