Biathlon
Biathlon, Inseguimento Oberhof 2018: vince ancora Martin Fourcade! Secondo Johannes Boe. Gran sesto posto di Lukas Hofer!
Ci si attendeva l’ennesimo duello tra Martin Fourcade e Johannes Boe ed invece è stato un assolo del francese. Il leader della classifica generale si è confermato tale vincendo l’inseguimento di Oberhof e centrando la doppietta dopo la sprint di ieri. Una gara che Fourcade si è potuto concedere il lusso di controllare, sfruttando i tre errori al poligono del rivale norvegese, di fatto autoesclusosi dalla lotta per la vittoria. Sul terzo gradino del podio ha chiuso invece Tarjei Boe, autore di una gara regolare, senza errori al poligono.
Il primo giro aveva generato premesse poi disattese. Boe ci ha messo poco a riprendere Fourcade, con i due protagonisti di una scaramuccia all’ingresso del primo poligono. Al tiro, però, è arrivato un errore per parte ed è stato Emil Hegle Svendsen, partito secondo, ad approfittarne. Lo scontro Fourcade-Boe si è quindi deciso alla seconda serie, quando il norvegese ha sbagliato nuovamente, lasciando il francese solo. Il transalpino ha quindi ripreso Svendsen ed i due hanno viaggiato insieme fino al penultimo giro. Qui il 32enne ha pagato il forcing di Fourcade, buttando via il podio con un errore rivelatosi fatale. Johannes Boe, che nel frattempo aveva commesso un terzo errore in piedi, è riuscito a chiudere con uno zero l’ultima serie, tentando la disperata rimonta (alla fine miglior tempo sugli sci). Troppo tardi, però, perché Fourcade ha potuto controllare il distacco, concedendosi un gesto di esultanza già dopo l’ultima serie e tagliando il traguardo davanti al rivale di 6″. Tarjei Boe ha invece chiuso a 30″ dal vincitore.
La gara di Oberhof ha confermato l’ottimo stato di forma di Lukas Hofer, sesto al traguardo. Dietro a Svendsen (quarto, +1’04″7) e all’ucraino Dmytro Pidruchnyi (quinto, +1’16″2 con un errore), si è piazzato l’azzurro (distacco di 1’21″6 da Fourcade). È stata una gara di rimonta per il 28enne, partito proprio sesto ma protagonista di un errore alla prima serie di spari. Hofer si è quindi rimboccato le maniche, scalando piano piano la classifica e coniugando una discreta velocità e precisione al poligono con la solita prestazione sugli sci (quinto tempo totale, a 36″ da Boe). L’azzurro è uscito in nona posizione dalla quarta serie, rimontando e battendo in volata lo svizzero Benjamin Weger (settimo, +1’21″8) ed il ceco Michal Krcmar (ottavo, +1’21″9). Chiudono la top ten i tedeschi Benedikt Doll (nono, +1’25″9) e Arnd Peiffer (decimo, +1’28″5).
Indietro gli altri due azzurri. Thomas Bormolini ha chiuso fuori dalla zona punti, 41° (+4’10″2). Peccato per il 26enne, che ha pagato le due serie in piedi, dove ha commesso tre dei suoi quattro errori totali. Giornata nera per Dominik Windisch, partito 22° ma naufragato in 48^ posizione (+4’31″5), con ben otto errori al poligono, sei dei quali nelle due serie in piedi.
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alessandro.tarallo@oasport.it
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Foto: Romeo Deganello