Biathlon

Biathlon, le azzurre dopo la sprint di Anterselva. Dorothea Wierer: “Oggi ho tremato al poligono, sugli sci mi sento sempre meglio”. Vittozzi: “Mi sentivo vuota”

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ANTERSELVA – Di seguito le dichiarazioni delle azzurre al termine della sprint femminile odierna, vinta dalla norvegese Tiril Eckhoff davanti alla tedesca Laura Dahlmeier e alla ceca Veronika Vitkova.

La migliore è Dorothea Wierer, settima al traguardo incitata dal gran pubblico di casa: “Mi è scappato il quarto colpo della serie in piedi, credo comunque che in generale sia stata una buona prestazione, con il settimo posto. Sicuramente sugli sci non sono ancora al top, le gambe non girano ancora come dovrebbero ma le sensazioni sono abbastanza buone. Sono positiva del fatto che per le prossime gare starò sempre meglio, al poligono oggi ho tremato un po’: spero di recuperare la stabilità al tiro”.

Primo piazzamento stagionale nella top 20 per la valdostana Nicole Gontier, 19esima al traguardo: “Stavo sognando al poligono, poi sono arrivati quei due errori di troppo, effettivamente devo sistemare ancora qualcosa al tiro. Nelle serie in piedi fatico ancora a trovare il ritmo giusto, ma sto vedendo dei miglioramenti. Ora penso alla gara ad inseguimento di sabato dove voglio mettermi in gioco anche sui quattro poligoni. E’ bellissimo tornare a gareggiare qui ad Anterselva con il gruppo di Coppa del Mondo, ora mi sento davvero bene e sono soddisfatta dei miei risultati”.

Soddisfatta Federica Sanfilippo per il piazzamento, 25esima: “Non mi sentivo benissimo sugli sci, ho fatto molta fatica. Sono contenta della mia gara, potevo commettere un errore in meno ma non ho niente da rimproverarmi, è un bel piazzamento e cercherò di migliorarlo sabato nell’inseguimento per poter gareggiare nella mass start”.

Delusa invece Lisa Vittozzi, quarantesima con 3 bersagli mancati: “Oggi ho faticato tantissimo, mi sentivo davvero vuota, forse è dovuto all’altitudine di Anterselva. Non sono riuscita bene a comprendere dove ho sbagliato nella serie a terra, dove ho commesso due errori, ma da quel momento la gara per me è stata sicuramente in salita. Resto fiduciosa per le prossime gare, proverò a recuperare posizioni nell’inseguimento. Ad Annecy feci podio in questo format ma partivo quarta dopo la sprint, qui dovrò rimontare dalla quarantesima posizione per rincorrere quelle davanti. Cercherò di fare il mio anche per ottenere punti preziosi per la classifica generale, voglio chiudere la tappa nelle prime quindici posizioni per essere certa di gareggiare nella mass di PyeongChang”.

Positiva la prova di Alexia Runggaldier, 29esima al rientro in Coppa del Mondo: “Era importante uscire dal poligono con uno 0 e ci sono riuscita. Sapevo che sugli sci avrei sofferto, adesso guardiamo a sabato sperando di continuare a sparare bene”

nicolo.persico@oasport.it

 





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