Calcio a 5, penultimo test per l’Italia verso gli Europei 2018. C’è la Polonia sul cammino degli azzurri

Un test importante per verificare la condizione del gruppo in vista dell’imminente appuntamento con gli Europei 2018 e per consentire al ct Menichelli di sciogliere gli ultimi dubbi in merito ai convocati che saliranno sul volo per Lubiana. Il gruppo sta svolgendo per ora la preparazione al PalaCesaroni di Genzano, che stasera, lunedì 22 gennaio, sarà teatro dell’amichevole tra Italia e Polonia, la penultima uscita degli azzurri prima dell’esordio agli Europei giovedì 1 febbraio contro la Serbia.

Anche la Polonia si accinge a partecipare alla competizione continentale in un girone che include anche la Russia e il Kazakistan, quest’ultimo carnefice dell’Italia a Belgrado 2016. Il ct Andrzej Bianga guida un gruppo che dispone di discrete individualità e di un’ottima compattezza di squadra. Michal Kubik è un bomber implacabile e nelle qualificazioni ha messo a referto 3 gol pesanti, agevolando il percorso della Polonia verso Lubiana,a cui è approdata attraverso gli spareggi in qualità di migliore terza. Ma la Nazionale polacca può vantare un primato importante: si tratta infatti dell’unica squadra in grado di togliere punti alla Spagna nelle qualificazioni agli Europei, dopo la Slovenia a febbraio 2014. Per due anni, tra il 2013 e il 2015, la Polonia è stata allenata da Andrea Bucciol, tecnico italiano che ha trasferito al gruppo l’impronta tattica della tradizione del Bel Paese.

Gli azzurri, dal canto loro, dispongono di un organico ricco di talento, ma sono reduci da due pesanti battute d’arresto agli ultimi Europei e Mondiali e hanno tanta voglia di riscattarsi per rinverdire i fasti di Euro 2014. Menichelli dovrà tagliare gli ultimi quattro elementi dall’attuale rosa entro domenica 28 gennaio, mentre due giorni prima in Croazia si disputerà l’ultimo test amichevole contro la Francia. L’occasione stasera sarà propizia per vedere all’opera le giovani leve e stabilire chi potrà meritarsi un posto per Lubiana, magari prendendo il sopravvento su qualche veterano, reduce del gruppo storico che nel 2014 portò l’Italia sul tetto d’Europa.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Facebook FIFA Futsal World Cup