Calcio
Calcio, chi sarà il prossimo CT dell’Italia? Roberto Mancini in pole position, Club Italia ad Alessandro Costacurta
La mancata elezione del Presidente della FIGC ha aperto un nuovo scenario per il futuro del calcio italiano, disastrato dopo la mancata qualificazione ai Mondiali 2018 e che non è riuscito a trovare un accordo per selezionare il successore del dimissionario Carlo Tavecchio. Il prossimo 1° febbraio si terrà una riunione della giunta del Comitato Olimpico Nazionale Italiano e potrebbe essere il Presidente Giovanni Malagò a sbloccare la situazione: si dovrebbe procedere a un commissariamento (già paventato dopo la debacle contro la Svezia) per poi arrivare a una nuova elezione in vista dell’estate.
Il numero 1 dello sport italiano dovrà prendere in mano la patata bollente della FIGC anche se per il momento ha sviato domande in merito a questo tema. Uno dei compiti da adempiere è la nomina del prossimo CT della Nazionale: la panchina è vacante dopo l’esonero di Ventura, sono tanti i nomi che sono circolati durante gli ultimi mesi ma si è parlato esclusivamente di allenatori che sono già sotto contratto con dei club e che dunque non possono liberarsi prima di giugno. La notizia positiva è che ci sarebbe a disposizione un tesoretto da 10 milioni di euro con i quali poter convincere delle personalità di spicco, pronte a sobbarcarsi l’onere della risalita degli azzurri dopo la disfatta più clamorosa degli ultimi 60 anni.
Il nome che sta circolando con più convinzione è quello di Roberto Mancini, attuale coach dello Zenit San Pietroburgo, che sarebbe in pole position per diventare il nuovo CT. L’ex sampdoriano non ha mai smentito il proprio gradimento per il ruolo e l’offerta economica potrebbe incontrare le sue richieste. Sembra dunque essere passato in secondo piano Antonio Conte, condottiero di quella bella Italia che si spinse fino ai quarti di finale degli Europei 2016 (eliminazione contro la Germania ai calci di rigore) e che sembra in procinto di lasciare il Chelsea, con il sogno di ritornare in Italia. Carlo Ancelotti aveva rifiutato già in autunno ma potrebbe tornare in auge visto un possibile ingaggio generoso.
Ricordiamo che l’Italia sarà impegnata ufficialmente soltanto da settembre con la nuova Nations League (nel girone con Polonia e Portogallo, previste quattro partite in autunno) mentre prima di quell’appunto ci sarà bisogna di un traghettatore (con ogni probabilità sarà Gigi Di Biagio per le amichevoli contro l’Inghilterra il 27 marzo e la Francia il 1° giugno). La gestione del Club Italia dovrebbe essere invece assegnata ad Alessandro Costacurta.