Calcio, Coppa Italia 2018: Milan-Lazio vale la rivincita di domenica. I trequartisti la chiave della sfida

È tutto pronto per la seconda sfida valida per le semifinali di Coppa Italia: domani sera, ore 20.45, si affrontano al Giuseppe Meazza in San Siro Milan e Lazio, due squadre giunte fino al penultimo atto della competizione dopo aver eliminato rispettivamente Inter, nel derby, e Fiorentina.

Si tratterà di una rivincita della gara di domenica sera, quando i rossoneri si imposero per 2-1 con le reti di Cutrone (di gomito) e Bonaventura, rendendo vano il gol del pareggio di Marusic. Quella di domenica è stata una sfida molto spettacolare, fra due squadre che hanno giocato a viso aperto creando svariate occasioni da rete e in particolare sfruttando la verve dei propri trequartisti. Le coppie Bonaventura-Calhanoglu e Milinkovic Savic-Luis Alberto, in entrambe le formazioni, hanno in mano le chiavi del gioco e sono infatti stati gli uomini che più di tutti si sono resi pericolosi dalle parti del portiere avversario.

Il Milan proporrà il consueto 4-3-3, con Suso e Calhanoglu ad agire da esterni e Bonaventura e Kessie a inserirsi, mentre l’ex di turno Biglia sarà davanti alla difesa a giostrare il gioco rossonero. Difficile che Gattuso lasci a riposo i titolari in una sfida che, per il Milan, può essere decisiva per raggiungere il più fattibile fra gli obiettivi stagionali. Non ci sono particolare assenze nei rossoneri, che in difesa ritroveranno Rodriguez dal primo minuto al posto di Antonelli e in attacco Kalinic al posto di Cutrone.

Per la Lazio, invece, tornerà Ciro Immobile dopo aver saltato la gara di domenica per infortunio. Dietro all’attaccante biancoceleste ci sarà Luis Alberto, vero ago della bilancia della Lazio: attenzione però a Felipe Anderson, ormai completamente recuperato, che scalpita per un posto dal 1′. Milinkovic, Lucas Leiva e Parolo non si toccano, ma sulle fasce potrebbero esserci Basta e Lukaku al posto di Marusic e Lulic. Non ci sarà De Vrij per infortunio, al suo posto Caceres.

La chiave tattica sarà probabilmente legata allo spazio che i trequartisti delle due squadre riusciranno a trovare alle spalle del centrocampo avversario. Gli inserimenti senza palla di Bonaventura e Kessie da una parte e Milinkovic e Parolo all’altra possono fare la differenza, soprattutto se innescati da Suso-Calhanoglu e Luis Alberto. Immobile, poi, ha già segnato una tripletta quest’anno al Milan e Bonucci e Romagnoli dovranno faticare diversamente da quanto fatto con Caicedo per contenerlo.

andrea.voria@oasport.it

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Foto: Twitter Europa League