Combinata nordica, Coppa del Mondo 2018: Riiber domina dal trampolino di Seefeld davanti a Watabe e Schmid. Si difende bene Alessandro Pittin

Norvegia e Giappone hanno dominato il segmento dal trampolino normale HS109 della prima Gundersen di Seefeld, dove è in scena il Nordic Combined Triple, valido per la sesta tappa della Coppa del Mondo 2017-2018 di combinata nordica. Jarl-Magnus Riiber ha piazzato un salto da 142.4 punti, infliggendo distacchi abissali agli avversari e ponendo una seria ipoteca sulla vittoria della prima gara, che si concluderà con una prova da 5 km sugli sci stretti. Alle spalle di Riiber partirà il giapponese Akito Watabe, che ha totalizzato 137.1 punti ed è attualmente a 21” dallo scandinavo. Ma Watabe dovrà stare attento al possibile rientro di Jan Schmid, leader della Coppa del Mondo, che si è issato fino a 133.9 punti e partirà con 34” di ritardo dalla vetta.

L’alternanza tra scandinavi e nipponici prosegue al quarto posto, dove si trova ora Yoshito Watabe con 128.2 punti e 57” di distanza da Riiber, un ritardo che, a meno di tracolli improvvisi dei primi, difficilmente potrà essere colmato nei 5 km sugli sci stretti. Sorprende, intanto, il quinto posto parziale dell’estone Kristjan Ilves, che con 127.1 punti si trova a poco più di un minuto dal leader, tenendosi alle spalle i due tedeschi Fabian Riessle ed Eric Frenzel, i quali dovranno probabilmente coalizzarsi per dare linfa ad un inseguimento molto complesso nel fondo, magari insieme a Joergen Graabak, che però difficilmente trainerà i due fenomeni teutonici nella rimonta.

Non ha brillato, invece, Johannes Rydzek, soltanto 26° a 1’55” da Riiber, mentre può ritenersi piuttosto soddisfatto l’azzurro Alessandro Pittin, che ha piazzato un salto da 109.0 punti dal trampolino normale di Seefeld, chiudendo al 38° posto con 2’14” dal leader parziale, un punto di partenza incoraggiante per provare ad imbastire la rimonta e garantirsi il pass per le prossime due gare del Nordic Combined Triple. Raffaele Buzzi, intanto, è 47° con 3’10” da Riiber, mentre il distacco dalla vetta di Lukas Runggaldier (50°) è di 3’18”.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Facebook Johannes Rydzek