Dakar 2018, decima tappa auto: Peterhansel trionfa ancora. Sainz conserva la testa dell’overall davanti al francese

Cancellata la nona tappa per condizioni atmosferiche avverse, la grande carovana della Dakar è ripartita dall’Argentina. La Salta-Belen di 424 km, 373 km di speciale, ha proposto ai piloti del rally-raid dune sabbiose e caldo soffocante. Le insidie maggiori nella parte finale del percorso dove i letti dei fiumi in secca hanno rappresentato per gli equipaggi i pericoli maggiori.

Prima del via però era già nota una decisione importante. Dopo una lunga riunione, i commissari di gara hanno giudicato il leader della classifica tra le auto Carlos Sainz reo di aver colpito (con recidiva) l’olandese Koolen e il suo quad punendolo con una sanzione cronometrica di 10′ per non aver soccorso il centauro. Una sanzione che la Peugeot non ha gradito affatto. Bruno Famin, direttore di Peugeot Sport, ha dimostrato che in quel momento El Matador stava andando alla velocità di circa 152 km/h e qualora vi fosse stato un contatto le conseguenze sarebbero state ben diverse. Commissari che hanno preso dunque una decisione a metà penalizzando Sainz ma “non troppo” non avendo potuto accertare se il danno sul quad fosse dovuto alla vettura dello spagnolo. Non è un caso ora che si parli di una revoca ma la classifica resta sub judice.

Venendo alla cronaca è stato ancora una volta Stephane Peterhansel (Peugeot) a porre il suo sigillo, ottenendo il secondo successo di tappa consecutivo. “Mr Dakar” ha aggredito fin da subito il percorso, imponendo un ritmo indiavolato alla corsa e siglando i migliori riscontri in tutti i rilevamenti cronometrici della speciale. Con grande qualità nella navigazione, il 13 volte campione del rally-raid si è portato a casa, dunque, questa vittoria parziale, guadagnando anche una posizione nell’overall, scavalcando infatti il qatariano Nasser Al-Attiyah (Toyota), ora terzo. Il pilota della Casa giapponese, partito in modo convincente, tenendo il ritmo di Peterhansel, ha perso moltissimo nell’impervio ultimo tratto, giungendo al traguardo con 29’16” di ritardo (10°) dalla vetta.

Per quanto concerne la vetta della generale, Sainz, terzo quest’oggi a 13’07” dal compagno di squadra, mantiene un buon vantaggio nei confronti del francese nella graduatoria: 50’35”. Tuttavia l’iberico dovrà osservare con attenzione le prestazioni dell’asso transalpino del volante. Nella stage odierna, detto di Al-Attiyah, il migliore del Team Toyota Gazzo Racing SA è stato il sudafricano Giniel De Villiers, secondo a 8’46” dal vertice, disimpegnatosi piuttosto bene nell’ultima parte della speciale. A completare la top5 l’arabo del team PH-Spot Sheikh Khalid Al Qassimi ( quarto a 19’11”) e l’olandese Bernard Ten Brinke, sull’altra Toyota, a 22’22”. In settima piazza, invece, l’altra 3008DKR Maxi di Cyril Despres in difficoltà lungo le strade argentine con 24’30” di ritardo dal Peterhansel.

CLASSIFICA AUTO DECIMA TAPPA DAKAR 2018

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: profilo twitter Dakar 2018