Football americano, NFL 2018: iniziano i playoff! Quattro sfide entusiasmanti nel Wild Card Weekend

La stagione NFL entra finalmente nel vivo con l’inizio dei playoff. Questa notte inizierà il Wild Card Weekend, primo turno di una postseason che culminerà domenica 4 febbraio con la disputa del Super Bowl LII. Dopo una stagione regolare lunga ed entusiasmante, sono rimaste in 12 a giocarsi il titolo. Le migliori due delle due conference entreranno in scena tra sette giorni, lasciando spazio in questo fine settimana alle sfide tra le wild card, ovvero le squadre non vincitrici delle division, con la terza e la quarta del seeding. Quattro partite affascinanti: il livello si alza ulteriormente e non si può più sbagliare. La strada verso il Super Bowl sta per cominciare!

AFC: due favorite d’obbligo, ma occhio alle sorprese

KANSAS CITY CHIEFS – TENNESSEE TITANS

Sarà la sfida che aprirà il weekend. Due squadre che arrivano da momenti opposti. È difficile trovare una logica nella stagione dei Chiefs: prima la partenza 5-0 (battendo Patriots ed Eagles), poi sei sconfitte in sette partite, ed infine quattro vittorie consecutive per vincere il titolo della AFC West per il secondo anno consecutivo. Dall’altro lato, invece, i Titans sono stati in lotta per il titolo della AFC South, perdendo qualcosa nel finale ma ritrovandosi proprio nell’ultimo turno di regular season, complice il ritorno dai problemi fisici del qb Marcus Mariota. Proprio da lui dipenderà l’esito della sfida, dalla sua capacità di trovare le giocate contro una difesa aggressiva come quella dei Chiefs (24 palle perse provocate), nonostante abbia chiuso la stagione in negativo (13 TD contro 15 INT). Tennessee non potrà contare sulle corse di DeMarco Murray, out per problemi al ginocchio, fattore che sposta ancor di più l’ago della bilancia in favore di Kansas City, che si affiderà alla solidità al lancio di Alex Smith (4042 yds e 26 TD in stagione) e soprattutto al’esplosività del rookie Kareem Hunt (1327 yds e 8 TD). I Chiefs non vincono una partita casalinga di playoff da 24 anni…

JACKSONVILLE JAGUARS – BUFFALO BILLS

È la partita che aprirà la domenica. I Jaguars hanno vinto il loro primo titolo della AFC South e sono tornati ai playoff dopo oltre dieci anni (2007); i Bills, invece, mancavano alla postseason dal 1999 ed hanno strappato la wild card in extremis, vincendo a Miami e sfruttando la sconfitta nel finale di Baltimore a Cincinnati. È anche la partita con il pronostico più sbilanciato. Lo dicono i numeri: Jacksonville è la seconda squadra della NFL come difesa totale, sacks e punti generati; Buffalo è una delle squadre che concede più sacks di tutte ed è in fondo alla classifica degli attacchi. Un discorso che non cambia a parti invertite: peggior difesa sulle corse per i Bills, miglior attacco sulle corse per i Jaguars. Una partita senza storia sulla carta, complice la probabile assenza per Buffalo del running-back LeSean McCoy, principale terminale offensivo della squadra. Sarà interessante, però, valutare il rendimento del qb di Jacksonville Blake Bortles, alla prima assoluta ai playoff. La postseason può spesso giocare brutti scherzi…

NFC: sfide di livello assoluto, spettacolo assicurato

LOS ANGELES RAMS – ATLANTA FALCONS

Sfide di alto calibro nella NFC, a cominciare dal secondo incontro del sabato. I Rams, alla seconda stagione dal ritorno a L.A. tornano ad ospitare una partita di playoff dal 1972 e lo fanno contro la grande delusa dello scorso anno, Atlanta, con quel titolo sfumato in rimonta contro i Patriots. La squadra californiana è la più giovane della NFL, guidata da un coach al primo anno come Sean McVay, ma è il miglior attacco della Lega, con una media vicina ai 30 punti a partita (29.9). Frutto della crescita del qb Jared Goff (3804 yds e 28 TD) e delle corse di Todd Gurley II (1305 yds e 13 TD). I Falcons, però, sono un cliente scomodo per la squadra di Los Angeles, non solo in termini di esperienza ma anche perché hanno una difesa solida ed un attacco che può contare sui migliori giocatori della Lega in ogni reparto: Matt Ryan (4095 yds e 20 TD), Devonta Freeman (865 yds e 7 TD) e Julio Jones (88 ricezioni e 3 TD). Sarà un bel rebus per la difesa dei Rams, abituata a concedere un po’ troppo sia ai lanci che alle corse. Al Memorial Coliseum in ogni caso ne vedremo delle belle.

NEW ORLEANS SAINTS – CAROLINA PANTHERS

È questa la partita più attesa del Wild Card weekend. Due squadre che hanno battagliato fino all’ultimo per il titolo della NFC South e che hanno poi chiuso con lo stesso record (11-5), con i Saints che hanno prevalso grazie alle due vittorie su due negli scontri diretti. Proprio da lì è inevitabile ripartire. Il primo confronto risale alla Week 3, quando New Orleans vinse per 34-13 in trasferta rilanciandosi dopo l’inizio 0-2 e aprendo una serie di otto vittorie consecutive. A inizio dicembre, poi, il successo casalingo per 31-21. Saints che si presentano da favoriti, dunque, non solo per via dei precedenti ma anche grazie ad un attacco capace di affiancare a Mark Ingram il talentuoso rookie Alvin Kamara, formando una coppia esplosiva e devastante sia su corsa che ricezione. Se a questo si aggiunge un qb capace alla soglia dei 39 anni di lanciare più di 4000 yds per l’undicesima stagione consecutiva come Drew Brees (4334 con 23 TD) allora il mix diventa letale. Una squadra che è stata capace di trovare le contromisure alla pur ottima difesa di Carolina e che soprattutto nei due confronti stagionali ha messo la museruola a Cam Newton (3302 yds e 22 TD), limitato a sole 350 yds in due partite, compresi tre intercetti nella prima, uno dei quali in end zone. Nelle ultime partite, però, sembra tornato ai livelli della stagione da MVP del 2015. Sarà una sfida imperdibile: non poteva esserci incontro migliore per concludere un Wild Card weekend che si preannuncia davvero entusiasmante.

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: profilo Twitter NFL