Golf, European Tour 2018: Haotong Li la spunta su Rory McIlroy e vince l’Omega Dubai Desert Classic. 45esimi Bertasio e Molinari

Finale entusiasmante all’Omega Dubai Desert Classic. Il quarto giro sull’Emirates Golf Course della città degli Emirati Arabi Uniti è stato un tourbillon di emozioni, tra Haotong Li e Rory McIlroy. A spuntarla alla fine è stato il cinese, già in testa prima delle ultime diciotto buche, ma non senza difficoltà. A contendergli la vittoria fino all’ultimo è stato il nordirlandese, che partiva un colpo indietro: i due hanno giocato insieme e dopo le prime nove erano in parità. L’ex numero uno del mondo sembrava quindi potersi involare verso il trionfo, specie dopo che Haotong ha trovato due bogey tra la 10 e la 12.

In realtà è stato solo il preludio alla vittoria: il cinese ha infilato quattro birdie fino alla 18 (due nelle ultime due buche), Rory ha rovinato tutto con il bogey alla 16. Non sono bastati, infatti, i due colpi guadagnati alla 17 e la 18: il suo totale è stato -22, un colpo in meno rispetto al -23 che ha consegnato il secondo titolo sul tour europeo ad Haotong.

I due leader hanno fatto il vuoto. Al terzo posto, però, è risalito un grandissimo Tyrrell Hatton, autore di un giro spettacolare in 66 colpi (6 sotto il par), con sei birdie e nessun colpo perso, fino al -20 finale. Dietro di lui, a -19, il francese Alexander Levy a -19 (-2 di giornata), davanti ad un altro inglese, Chris Paisley, a -17 (-3). In sesta posizione, invece, c’è un gruppone di ben tredici giocatori a -16, tra i quali va segnalato l’ottimo Richie Ramsey. Lo scozzese ha disputato il miglior giro della giornata, in 64 colpi, con otto birdie, cinque dei quali nelle seconde nove. L’inglese Andy Sullivan, invece, non è riuscito ad andare oltre il par.

Nino Bertasio ed Edoardo Molinari hanno chiuso il torneo in 45esima posizione a -10. Un risultato positivo per il primo, meno per il secondo. Bertasio ha girato in -2 oggi, con quattro birdie e due bogey (6, 17), mentre Molinari ha trovato più difficoltà, riuscendo a recuperare solo nelle seconde nove con tre birdie (due consecutivi, 16 e 17), dopo essere uscito dalle prime nove con un bogey ed un doppio bogey (9).

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: profilo Twitter European Tour