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Pagelle Atalanta-Juventus 0-1, Coppa Italia 2018. Higuain scatenato, Buffon miracoloso. Pesa l’errore di Gomez

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La Juventus ha espugnato il campo dell’Atalanta, vincendo la semifinale d’andata della Coppa Italia per 1-0. A decidere è stata la rete di Gonzalo Higuain, dopo soli due minuti di gioco. I bianconeri hanno quindi messo già una serie ipoteca sulla qualificazione alla finale: ai bergamaschi servirà un’impresa al ritorno. Di seguito le pagelle di Atalanta-Juventus 0-1.

 

ATALANTA (3-4-1-2)

Berisha – Higuain lo costringe ad entrare subito in partita. Sulla prima occasione si salva ma sulla seconda non può nulla.

Toloi 5,5 – Fa quel che può per provare a fermare Higuain, ricorrendo anche alle maniere forti, come l’intervento che gli costa il giallo nel secondo tempo.

Masiello 5,5 – Prova a tenere la linea difensiva compatta ma vede maglie gialle ovunque. Nel secondo tempo si fa vedere anche in avanti. Ammonito per un brutto intervento su Bernardeschi.

Palomino 4,5 – Serata complicatissima. Higuain gli sfugge due volte nei primi due minuti. La situazione non migliora nel resto dell’incontro: vede solo la targa del Pipita.

Hateboer 6 – Si fa vedere sul fondo più volte, complice lo spazio che gli concede Alex Sandro, ma i suoi cross non sono sempre precisi.

de Roon 5 – Da una sua palla persa origina l’azione del gol bianconero. Complice lo svantaggio si porta quindi avanti, lasciando spesso spazio al contropiede avversario.

Freuler 5,5 – È costretto a muoversi su tutto il fronte offensivo, vista la scarsità di palloni giocabili. Prova comunque a fare il suo.

Castagne 6 – Poco impegnato difensivamente, nella ripresa trova spazio per farsi vedere in avanti.

Cristante 5,5 – Non ha molti spazi, ingabbiato dal centrocampo bianconero. Riesce però a liberarsi e far circolare il pallone verso l’attacco. Dal 76′ Barrow sv

Cornelius 6 – È generosissimo. Si muove, lotta, ci prova. Contro, però, ha un osso durissimo come Chiellini. Gasperini lo sostituisce nell’intervallo preferendo un attacco più rapido. Dal 46′ Ilicic 6,5 – Gasperini lo manda in campo con il compito di prendere in mano il gioco offensivo: lui risponde presente, guidando l’arrembaggio finale.

Gomez 5 – Ha l’occasione di riaprire l’incontro dal dischetto ma la sciupa malamente. Un errore che condiziona il resto della sua partita, insufficiente. Dall’82’ Petagna sv

Gasperini 6 – La sua Atalanta fa comunque una buona prestazione. Pesa il gol subito all’inizio perché i bergamaschi sono poi saliti nel corso della partita, provando poi a dare tutto nell’assedio finale. Non è bastato: al ritorno servirà un’impresa.

 

JUVENTUS (4-3-3)

Buffon 7 – Non viene praticamente mai impegnato fino al calcio di rigore, su cui tira fuori tutta la sua classe, intuendo e bloccando la conclusione di Gomez. Nel finale, poi, fa un altro miracolo salvando nuovamente il risultato.

De Sciglio 6 – Praticamente mai impegnato sulla sua corsia. Solo nella ripresa innesca, con una banale palla persa, una pericolosa azione atalantina, risoltasi con un nulla di fatto.

Benatia 5,5 – Partita senza sbavature, eccetto quella sul rigore, che poteva costare caro. Il braccio è largo e il tocco interrompe una chiara occasione da gol. Ci pensa Buffon a rimediare. Dall’82’ Barzagli sv

Chiellini 6 – Trova pane per i suoi denti stasera, facendo a sportellate con il gigante Cornelius. Il duello si risolve in suo favore. Nella ripresa viene ammonito

Alex Sandro 6 – A sinistra assicura la solita spinta. Concede però troppo spazio ad Hateboer, che arriva più volte sul fondo.

Khedira 6 – Il solito filtro davanti alla difesa. È il primo a pressare e togliere spazio ai centrocampisti atalantini.

Pjanic 6,5 – Ha tempi perfetti nel velocizzare la manovra ed innescare le azioni offensive bianconere, spesso con un solo passaggio. Dall’89’ Bentancur sv

Matuidi 6 – Molto mobile, corre in recupero e si inserisce spesso in avanti. Mandzukic lo serve due volte ma due volte il francese sbaglia la conclusione.

Douglas Costa 6 – Pericolo costante per la difesa nerazzurra, con la sua vivacità non dà riferimenti al suo marcatore. Dal 66′ Bernardeschi 6 – Prova a farsi vedere ma nell’intervallo è una partita di lotta, inadatta per un giocatore della sua tecnica.

Higuain 7,5 – È scatenatissimo. Gli bastano solo due minuti per trovare la rete, slalomeggiando tra i difensori bianconeri. Mette da solo a soqquadro la difesa bergamasca. Migliore in campo.

Mandzukic 6,5 – Il solito enorme lavoro. Generoso in copertura, pericoloso in fase offensiva, dove spesso preferisce l’assist alla conclusione personale.

Allegri 7 – Niente turnover ma formazione tipo. La Juve non lascia nulla al caso, aggredisce l’Atalanta sin dall’avvio e dopo pochi minuti sblocca subito il risultato, mettendosi in controllo.

 





 

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alessandro.tarallo@oasport.it

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