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MotoGP 2018, Valentino Rossi: “Dobbiamo fare meglio, lavorare su moto ed elettronica”. Vinales rinnova: “Sono in famiglia, obiettivo il Mondiale”

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Questa mattina è stata presentata la nuova Yamaha per il Mondiale MotoGP 2018. Valentino Rossi e Maverick Vinales sono ovviamente i centauri che cercheranno di portare il bolide di Iwata il più in alto possibile dopo l’ultima opaca stagione. Al Matadero di Madrid giù i veli sulla nuova creazione, a parlare sono stati propri i due piloti.

VALENTINO ROSSI:L’avvio ti dà più o meno sempre le stesse sensazioni, è come il primo campionato, cambia solo l’esperienza che maturi: speri sempre che ti aiuti maggiormente nella messa a punto nei week end di gara. Per affrontare la stagione sono importanti un buon allenamento, in palestra e moto, le motivazioni e il feeling che hai ogni volta che sali in moto. Considerano l’incidente dell’anno scorso in enduro, forse va trovato un po’ più di margine nell’allenamento per non rischiare: era una fase delicata della stagione, aspettavo Misano ed è stato un brutto stop, poi però il recupero è andato bene. Quest’anno possiamo e dobbiamo fare meglio, lavorando molto sulla moto, insistendo parecchio sull’elettronica e curando i dettagli per cercare di sfruttare meglio le gomme. Sarà una stagione lunga, con una gara in più perché arriva la Thailandia: non so se sarà un bene o no, andremo a vedere e capiremo“.

MAVERICK VINALES ha annunciato un rinnovo di due anni e poi ha dichiarato: “È un po’ come essere in una famiglia, condividiamo le stesse situazioni e sensazioni – dice lo spagnolo -, ma stavolta cercheremo di centrare quell’obiettivo sfuggito l’anno scorso: il titolo. Mi piace avere un po’ di pressione perché mi dà degli stimoli: quest’anno spero di salire sempre sul podio e imparare dagli errori dell’anno scorso. Adesso dobbiamo lavorare molto sulla moto, facendo dei paragoni fra quella di quest’anno e dell’anno scorso e sfruttando al meglio i test: potessi io girerei sempre a Phillip Island”. Poi l’annuncio: “Resterò in Yamaha altri due anni dopo il 2018 perché qui sto molto bene, hanno realizzato alcuni dei miei sogni e aspetto di centrare il più grande“.

Il responsabile Kouichi Tsuji è chiarissimo: “L’obiettivo è vincere il Mondiale“. Massimo Meregalli, team director, ha rilanciato: “Se renderemo la moto consistente per entrambi i piloti credo che potremo lottare per il titolo“.





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