Seguici su

Olimpiadi Invernali PyeongChang 2018 in chiaro su Rai Due e RaiSport! Presentato il palinsesto, 110 ore di diretta tv

Pubblicato

il

Manca un mese alle Olimpiadi Invernali di PyeongChang 2018 e ormai è tutto pronto per l’appuntamento sportivo più importante dell’anno. Oggi, presso il Salone d’Onore del CONI, è stato presentato il palinsesto della Rai che trasmetterà in chiaro la rassegna a cinque cerchi.

Ricordiamo che la diretta integrale di tutti gli eventi sarà esclusivamente su Eurosport ma la tv di stato potrà trasmettere “110 ore di programmazione dedicata, su Rai2 e su RaiSport+, nel cuore della notte e in replica nelle prime ore del mattino tra telecronache, sintesi, servizi speciali e tg olimpici” come ha dichiarato il Direttore Generale Mario Orfeo il quale ha ulteriormente rilanciato: “Sarà una grande finestra sul mondo, sugli sport del ghiaccio e della neve. Un racconto a 360 gradi, anche con uno sguardo sulla situazione diplomatica tra le due Coree. Quattro anni fa la Rai non trasmise i Giochi: abbiamo voluto riparare a quel vulnus con questa scelta. Tra le missioni principali del servizio pubblico c’è quella di raccontare le emozioni e i valori dello sport e quindi in primis le Olimpiadi. Racconteremo con solo le gare ma anche tutto quello che circonda il circo bianco. Speriamo di portare fortuna anche durante i Giochi. L’impegno poi proseguirà a marzo col racconto delle Paralimpiadi“.

Queste invece le parole di Giovanni Malagò, Presidente del Coni:Siamo molto felici perché quando ci siamo sentiti con Mario Orfeo mi ha indicato il CONI come luogo deputato a ospitare la conferenza stampa e poi perché le Olimpiadi sono una cosa se c’è la Rai e un’altra se la Rai non c’è. Credo chiunque si renda conto che ci dà una forza, una visibilità e una popolarità fondamentali. La scelta dei nostri partner nasce da tanti ragionamenti. Dalla credibilità, dai risultati, dal nostro comportamento ma anche da quanto siamo in grado di far vedere quello che facciamo. Poi c’è da fare una considerazione: in tanti disquisiscono su quello che é la funzione pubblica. Le Olimpiadi sono al primo posto di quello che rappresenta un servizio pubblico più che mai nei confronti degli sport che fanno fatica a guadagnare la ribalta. Abbiamo una situazione diversa rispetto a quelle estive: ci interfacciamo solo con 2 realtà, FISI e FISG. Sono 4 anni che lavoriamo con loro e penso che lo abbiamo fatto veramente bene. Su 102 gare parteciperemo in 95 eventi. Mai abbiamo avuto una partecipazione così alta, a parte Torino 2006. Oggi qualificarsi é più complicato che mai, più difficile che conquistare una medaglia. Voglio ricordare una cosa: fino a qualche giorno fa mi si chiedeva cosa sarebbe potuto accadere in Corea del Sud a livello di tensioni, sicurezza e condizioni generali. Sembra che lo sport abbia fatto un miracolo in questo senso, é riuscito dove non ce l’hanno fatta i potenti della terra, ripristinando il dialogo tra le due Coree e prevedendo la partecipazione degli atleti del Nord. È un linguaggio universale che unisce oltre ogni cosa. Grazie alla Rai anche per l’opzione relativa a Tokyo 2020 e ringrazio gli amici di Discovery per aver concesso che si materializzasse questa opportunità, che speriamo di gratificare facendo bella figura“.

 





Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità