Olimpiadi Invernali PyeongChang 2018: la Francia. Speranze di podio e obiettivi per il medagliere finale. Obiettivo: superare ogni record

Condotta dal portabandiera Martin Fourcade, la Francia si presenta ai Giochi Olimpici invernali di PyeongChang 2018 con la seria intenzione di battere ogni primato nella propria storia per quanto riguarda la rassegna del ghiaccio e della neve. A Sochi 2014, infatti, la delegazione francese stabilì un nuovo primato di medaglie vinte alle Olimpiadi invernali, quindici, ed eguagliò il record di quattro medaglie d’oro, come a Grenoble 1968 ed a Salt Lake City 2002.

Il bilancio finale della squadra transalpina dipenderà molto proprio dal fuoriclasse del biathlon, che spera di diventare il francese più medagliato di sempre nella storia olimpica: al momento, il catalano ha vinto quattro medaglie, due d’argento e due d’oro, con gli schermidori Christian d’Oriola e Lucien Gaudin che sono gli unici francesi ad aver vinto quattro titoli a cinque cerchi, mentre altri due schermidori, Philippe Cattiau e Roger Ducret, detengono il record di otto podi complessivi. Nella rassegna invernale, invece, lo sciatore Jean-Claude Killy è l’unico francese ad aver vinto tre medaglie d’oro.

Oltre a Fourcade, la Francia schiererà anche gli altri due campioni olimpici di quattro anni fa, Jean-Frédéric Chapuis (skicross) e Pierre Vaultier (snowboardcross), entrambi tra i favoriti anche in questa occasione. Diverso, invece, il discorso per Jason Lamy-Chappuis, campione olimpico di combinata nordica a Vancouver 2010, ma tornato quest’anno dopo due stagioni di stop ed al momento non pronosticabile tra i medagliati, se non con una grande prestazione di squadra nella staffetta.

La Francia sarà in generale competitiva in quasi tutte le discipline della neve, e dovrebbe schierare quasi tutti i suoi medagliati della passata edizione: nello sci alpino, i leader saranno Tessa Worley ed Alexis Pinturault, Maurice Manificat guiderà la squadra di fondo, mentre nel freestyle saranno diverse le discipline nelle quali i francesi potranno puntare alla medaglia, tra slopestyle (Tess Ledeux), moguls (Perrine Laffont), halfpipe (Kévin Rolland e Marie Martinod) ed il già citato skicross, dove realizzarono una storica tripletta a Sochi.

Diverso il discorso per gli sport del ghiaccio, le cui speranze di medaglia sono quasi tutte riposte nei pattinatori Gabriella Papadakis e Guillaume Cizeron, che saranno i favoriti nella gara di danza. Reduci dalla vittoria del loro quarto titolo continentale, i due avranno una responsabilità non da poco, visto che l’ultima medaglia vinta dalla Francia in una disciplina del ghiaccio risale addirittura a Nagano 1998, quando il pilota Bruno Mingeon trascinò il bob a quattro transalpino sul terzo gradino del podio.

POSSIBILITÀ DI MEDAGLIA

Biathlon: * * * * *
Freestyle: * * * * *
Pattinaggio di figura: * * * * *

Sci alpino: * * * *
Snowboard:  * * * *

Sci di fondo:  * * *

Combinata nordica:  * *
Speed skating: * *

Salto con gli sci:  *
Bob: *
Short track: *

Hockey ghiaccio: assente
Curling: assente
Skeleton: assente
Slittino: assente

giulio.chinappi@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo Facebook
Clicca qui per seguirci su Twitter