Olimpiadi Invernali PyeongChang 2018: la Svizzera. Le speranze di podio e gli obiettivi per il medagliere. Elvetici outsider in tante discipline

Storica potenza degli sport invernali, la Svizzera ha vissuto un periodo di flessione alla fine degli anni ’90, ma nelle ultime due edizioni olimpiche ha ritrovato lo splendore di una volta, conquistando sei medaglie d’oro sia a Vancouver 2010 che a Sochi 2014. L’obiettivo sarà quello di confermare questo risultato anche ai Giochi Olimpici invernali di PyeongChang 2018.

Con le sue 59 medaglie nella storia dei Giochi, lo sci alpino resta lo sport dove gli elvetici possono disporre del maggior numero di possibilità di medaglia, essendo competitivi in quasi tutte le discipline con atleti come Wendy Holdener, Lara Gut ed il campione mondiale di discesa libera Beat Feuz, solo per citare alcuni nomi. Tuttavia, la stella della spedizione rossocrociata sarà il fondista Dario Cologna, che vanta già tra medaglie d’oro olimpiche al suo attivo.

La squadra elvetica sarà poi molto competitiva nel curling, ma anche nel freestyle (in particolare nello skicross e nello slopestyle) e nello snowboard, con Patrizia Kummer chiamata a difendere il titolo del gigante parallelo. Posizione di outsider l’avranno i biatleti, condotti da Elisa Gasparin, ed anche Simon Ammann nel salto con gli sci, quattro volte medagliato d’oro olimpico che nelle ultime gare ha ritrovato le posizioni di vertice.

POSSIBILITÀ DI MEDAGLIA

Sci alpino: * * * * *
Sci di fondo: * * * * *

Curling: * * * *
Freestyle: * * * *
Snowboard: * * * *

Biathlon: * * *
Salto con gli sci: * * *

Hockey ghiaccio: * *
Bob: * *

Pattinaggio di figura: *
Combinata nordica: *
Slittino: *
Skeleton: *
Speed skating: *

Short track: assente

giulio.chinappi@oasport.it

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