Rally Montecarlo 2018: Sebastien Ogier si conferma in vetta, Tanak lo tallona da vicino

Nel day-2 della 86esima edizione del rally di Montecarlo, primo appuntamento del WRC 2018, la Ford Fiesta del cinque volte campione del mondo in carica Sebastien Ogier si è confermato in vetta all’overall della corsa monegasca. 33″5 è il vantaggio per l’alfiere transalpino che, dopo una brillante prima speciale, ha dovuto fare i conti un Ott Tanak (Toyota) mai domo, in grado di recuperare parte del terreno perso. In terza piazza, con un ritardo superiore al 1′ (1’32″7), l’altra Yaris di Jari-Matti Latvala che non è stato in grado di tenere il ritmo del suo compagno di team. Da segnalare anche un Thierry Neuville in grande spolvero nella ss12 e ss13, portatosi in settima piazza nella graduatoria generale con la sua Hyundai ma ampiamente tagliato fuori dal discorso successo finale (+5’33″6).

SS9 : Agnières-en-Dévoluy – Corps (29,33 km)

Prova speciale decisamente lunga e condizioni di asfalto difficili. Il fondo completamente innevato ha reso ancor più insidioso il percorso per i piloti e le vetture. La durissima ss9 ha visto prevalere Andreas Mikkelsen (Hyundai) che, nonostante un bel testacoda, ha concluso in prima piazza con un sostanzioso vantaggio sul secondo (22 secondi), ovvero il campione del mondo della Ford Fiesta Ogier che ha guadagnato terreno rispetto ai rivali. Terzo nella speciale si è classificato infatti Jari Matti Latvala (Toyota), staccato di oltre 30 secondi da Ogier e Tanak (Toyota) quarto, che ha perso un minuto dal rivale.

SS10 : Saint-Léger-les-Mélèzes – La Bâtie-Neuve (16,71 km)

Le condizioni nella speciale n.10 sono migliorate ed i piloti hanno incontrato un asfalto misto con caratteristiche completamente diverse. Ad imporsi è stato Tanak che ha vinto la stage davanti ad Andreas Mikkelsen, distanziato di 5 secondi dall’estone. In terza piazza si è classificata l’altra Toyota di Esapekka Lappi mentre Ogier stavolta si è dovuto accontentare della quarta posizione, staccato dal vincitore di quindici secondi potendo comunque conservare un vantaggio di oltre 1 nel computo della classifica generale sul citato Tanak.

SS11 : Agnières-en-Dévoluy – Corps 2 (29,33 km)

In questa speciale la strada è stata un ostacolo importante per il livello di grip. Non è un caso che siano incappati in errori praticamente nello stesso punto Thierry Neuville (settimo al termine della stage), poi Bryan Bouffier (nono al termine della ss11) e infine Kris Meeke (sesto al termine). Per loro fortuna la perdita di tempo non è stata importante e loro vetture non hanno riportato danni. Lo stesso non si può dire per Lappi che ha stallonato una gomma ed è stato costretto a fermarsi per cambiarla, abbandonando di fatto tutte le chance di finire a podio.  A fare segnare il miglior tempo è stato ancora  una volta Tanak, segno che la Toyota ha un ottimo pacchetto. L’estone ha inflitto ben 15″ ad Ogier, forte però di un vantaggio che gli ha consentito di guidare senza prendersi rischi eccessivi. Terzo l’altro pilota di M-Sport, Elfyn Evans. A. Quarti e quinti tempi per Jari-Matti Latvala e Kris Meeke.

SS12 : Saint-Léger-les-Mélèzes – La Bâtie-Neuve 2 (16,71 km)

Nella penultima stage di giornata è stato Neuville a centrare il bersaglio grosso, mettendosi dietro Tanak di 2″ netti. L’estone ha guadagnato però altri 11″ a Ogier (sesto tempo) riducendo quindi il divario dal cinque volte campione del mondo nell’overall mentre terzo, in questa ss12 resa complicata dall’asfalto viscido ed in evoluzione, ed il finlandese Lappi a precedere Evans.

SS13 : Bayons – Bréziers 2 (25,49 km)

Nell’ultima speciale del day-2 è ancora il belga Neuville a recitare il ruolo del protagonista con la sua Hyundai. Per lui è il terzo scratch della propria corsa a precedere la Ford di Evans, distanziato di 2″, e la Citroen dell’irlandese Breen a 2″2. Nell’ottica della vittoria finale Tanak, sesto in quest’ultima stage, ha guadagnato 6″ su Ogier, (ottavo a 16″ dalla vetta) rendendo l’appuntamento finale di domani ancora più interessante, tenendo conto delle difficoltà che questo rally potrà ancora riservare. La partita resta decisamente aperta.

LA CLASSIFICA DOPO LA SS13

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