Salto con gli sci
Salto con gli sci, Olimpiadi Invernali PyeongChang 2018: i personaggi da medaglia. Kamil Stoch vuole rifarlo ancora…
Kamil Stoch, con la vittoria dell’ultima Tournée dei Quattro Trampolini imponendosi in tutte le gare, è entrato di diritto nel club dei più vincenti di sempre nel salto con gli sci. Tra meno di un mese, alle Olimpiadi di PyeongChang 2018, andrà alla ricerca di nuovi record, senza dimenticare che ormai 4 anni fa a Sochi 2014 era stato capace di conquistare due medaglie d’oro da trampolino grande e trampolino piccolo. Il polacco si presenterà da grande favorito anche ai Giochi in Corea del Sud dopo una prima parte egregia, culminata proprio con il successo nella Tournée. Stoch potrebbe entrare nella cerchia dei grandi protagonisti delle prossime Olimpiadi: l‘obiettivo, per lui, sarà vincere tre medaglie, le due individuali e quella a squadre, supportato da una Polonia che è sempre competitiva per il podio, anche se al momento la Norvegia sembra avere qualcosa in più per quanto riguarda le competizioni a squadre.
Sfortunato durante la Tournée, le prossime settimane saranno fondamentali per capire con quale stato di forma si presenterà ai Giochi Richard Freitag. Il tedesco è fermo ormai dalla gara di Innsbruck, ma non dovrebbe aver subito traumi gravi e dovrebbe provare a rientrare in gara già per i Mondiali di volo di Oberstodorf, nel prossimo fine settimana. Durante il mese di dicembre aveva tenuto una costanza invidiabile: tra la prima delle due gare di Nizhny Tagil e il giorno dell’infortunio, non era mai uscito dai primi due posti in un ordine d’arrivo, a dimostrazione della solidità tecnica e che aveva trovato e che lo rendeva, probabilmente, il favorito numero uno per la conquista della Tournée.
Chi altri si presenterà alle Olimpiadi da favorito? Ancora non lo abbiamo visto al meglio, ma Stefan Kraft potrebbe prendersi di forza questo ruolo nelle prossime settimane. Già nella passata stagione il vincitore della Coppa del Mondo 2017 era cresciuto proprio da metà gennaio in avanti, quando era riuscito a rimontare e scavalcare lo stesso Stoch in classifica generale per andarsi a prendere la prima Sfera di Cristallo della carriera. Il Kraft visto lo scorso anno non avrebbe nulla da temere e si presenterebbe con tutte le credenziali in regola per puntare alla medaglia d’oro. Molto, però, dipenderà dallo stato di forma dell’austriaco, che però attendiamo fiducioso nel ritrovare gli automatismi che lo scorso anno lo avevano reso una macchina quasi perfetta.
Poco costante, ma a sua volta sempre pericoloso. Il norvegese Daniel Andre Tande ha un credito aperto con la fortuna e soprattutto un grandissimo talento da sfruttare. Sarà questa l’occasione giusta per cogliere il primo grande successo della carriera? Lo scandinavo avrà sicuramente maggiori opportunità sul trampolino grande, che meglio si adatta alle sue caratteristiche, anche se come gli altri citati resta un atleta completo in grado di vincere anche in contesti di gara diversi tra loro.
Da qui alle Olimpiadi, potrebbero cambiare diverse cose e soprattutto i valori in campo. Questi atleti, però, hanno dimostrato quest’anno e non solo di potersi prendere un posto al sole nell’appuntamento più importante del quadriennio, pur in competizioni che dovrebbero vedere al via grandissimi nomi: da Simon Ammann, quattro volte oro tra Salt Lake City e Vancouver, Gregor Schlierenzauer, il più vincente di sempre della disciplina, e Peter Prevc, dominante due anni fa e alla ricerca della forma dei giorni migliori.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: By Tadeusz Mieczyński [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons
