Sci alpino, City Event Oslo 2018 – Dominio di Shiffrin, vittoria di Myhrer. Out Hirscher, italiani fuori agli ottavi

La Coppa del Mondo 2018 di sci alpino è ripartita con il City Event di Oslo, prima gara dell’anno solare che è appena cominciato. Nella capitale norvegese è andato in scena uno spettacolo molto gradevole ma rovinato parzialmente dalla nebbia che ha fatto capolino sulla mitica collina di Holmenkollen. A festeggiare sono stati Andre Myhrer e Mikaela Shiffrin, poca gloria per gli italiani.

MASCHILE – Netta vittoria di Andre Myhrer che è tornato a brillare e ha sconfitto Michael Matt in finale. L’austriaco è caduto nella seconda run quando però lo svedese si era già involato verso l’ottava vittoria in carriera nel circuito (l’ultima risaliva alle Finali di Aspen). Myhrer si è fatto un bel regalo in vista del 35esimo compleanno previsto il prossimo 11 gennaio mentre a completare il podio è stato il tedesco Linus Strasser, capace di avere la meglio su Dave Ryding nella finalina per il terzo posto.

Il britannico aveva dato tutto ai quarti di finale quando a sorpresa era riuscito a sconfiggere il grande favorito Marcel Hirscher, ancora una volta poco brillante in parallelo. Strasser era invece stato il giustiziere dell’altra stella Henrik Kristoffersen ai quarti di finale mentre un deludente Alexis Pinturault è uscito al primo turno contro Michael Matt. Niente da fare per gli italiani, entrambi usciti agli ottavi di finale: Manfred Moelgg contro il norvegese Foss-Solevaag, Stefano Gross contro lo svizzero Luca Aerni.

FEMMINILE – Mikaela Shiffrin conferma il pronostico della vigilia e domina la gara chiudendo poi le porte in faccia a Wendy Holdener nella seconda run della finale (la prima si era conclusa con un solo centesimo di vantaggio). La statunitense ha ormai preso il largo nella classifica della Coppa del Mondo e continua a riscrivere i propri record: 37 successi in Coppa del Mondo a soli 22 anni, secondo City Event conquistato dopo quello dello scorso anno a Stoccolma, dominatrice incontrastata delle prove tecniche. Alle sue spalle la già citata Wendy Holdener che ha preceduto la connazionale Melanie Meillard, brava a battere Frida Hansdotter nella finalina e Petra Vlhova ai quarti di finale. Niente da fare per le azzurre fuori agli ottavi di finale: Chiara Costazza contro Bernadette Schild, Irene Curtoni contro Frida Hansdotter.