Sci Alpino

Sci alpino, Discesa Kitzbuehel 2018: Matteo Marsaglia sorprende tutti nella seconda prova su pista accorciata

Pubblicato

7 anni fa

18 Gennaio 2018

C’è ancora l’Italia davanti a tutti nella seconda prova di discesa di Kitzbuehel, sede della prossima tappa della Coppa del Mondo maschile di sci alpino. Il nome è nuovo rispetto alle ultime uscite: è stato Matteo Marsaglia il più veloce sulla Streif. Lo sciatore romano ha chiuso con il tempo di 1’24″73 una prova disputata su un tracciato accorciato, privo della parte finale. Una decisione presa dagli organizzatori questa mattina e volta a preservare il fondo dall’Hausberg in giù, per via delle temperature miti e della pioggia che dovrebbe arrivare in serata.

È solo una prova ma è comunque una bella iniezione di fiducia per Marsaglia, dopo il calvario iniziato due stagioni fa con la rottura del legamento crociato del ginocchio destro. L’azzurro, reduce dal terzo posto nella prova di martedì, può così candidarsi ad un ruolo da protagonista in vista del weekend. Marsaglia ha preceduto al traguardo di un solo centesimo il francese Brice Roger e di 16 l’austriaco Vincent Kriechmayr, mentre al quarto posto c’è lo statunitense Jared Goldberg (+0.26). Quinto è l’austriaco Daniel Danklmaier (+0.33), davanti al francese Johan Clarey (+0.34) e al canadese Manuel Osborne-Paradis (+0.36). Chiudono la top ten il transalpino Maxence Muzaton e l’austriaco Hannes Reichelt, pari tempo (+0.39), così come il norvegese Aksel Lund Svindal (+0.52) ha lo stesso crono del tedesco Andreas Sander.

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Le condizioni odierne non hanno facilitato la prova. Non solo il tracciato ridotto, ma anche la visibilità piatta ed il fondo che, come detto, è tutt’altro che perfetto, morbido e non ghiacciato. Una situazione che ha messo in difficoltà molti atleti, tra cui gli altri azzurri. Sono fuori dalla top ten Dominik Paris e Peter Fill, rispettivamente 13° (+0.62) e 14° (+0.78). Mattia Casse è invece 16° (+0.84), davanti a Werner Heel, 18° (+0.94). Dopo il primo posto di due giorni fa, Christof Innerhofer non è andato aldilà del 45° posto (+1.81), immediatamente davanti ad Emanuele Buzzi (+1.87). Non partito, infine, Luca De Aliprandini.