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Sci alpino, Federica Brignone: “Noi italiani subiamo lo stress per la pressione delle Olimpiadi”

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Manca sempre meno alle Olimpiadi Invernali di PyeongChang 2018. Tra le protagoniste più attese in casa Italia per quanto riguarda lo sci alpino c’è Federica Brignone, specie dopo il weekend di Bad-Kleinkirchheim, che l’ha vista trionfare in superG e piazzarsi seconda in discesa. L’azzurra ha rilasciato una lunga intervista all’agenzia LaPresse, di cui riportiamo un estratto.

Ho sempre sognato di andare forte in tutte le discipline. Il podio in discesa ha sorpreso anche me: è un sogno che si avvera“, ha esordito la valdostana. “Ho ricevuto tanti messaggi da parte di parenti e amici. Il più divertente è stato quello di mia nonna che il giorno prima mi aveva chiesto di non fare la discesa!“. È un bel periodo per la squadra italiana. “Siamo in festa, gli allenatori sono felici. Alcune sono andate meno bene ma spero che i risultati possano servire per spronarle. È un bel momento anche per gli uomini. Fill ha vinto la Coppa di combinata, Paris ha vinto una gara. Innerhofer è caduto ma è in forma. Anche gli slalomisti hanno potenziale: è solo questione di tempo“.

Il prossimo obiettivo sono quindi le Olimpiadi Invernali di PyeongChang. In Italia per questo tipo di eventi c’è una pressione mediatica fortissima alla quale noi non siamo abituate. Nel nostro sport c’è minore attenzione. Quando arrivi lì inizi a sentire anche la tua di pressione. Provi un miscuglio di sensazioni e devi essere bravo a controllarle. La sicurezza che ti danno questi risultati è il fatto di esserci e di potersela giocare, poi però ogni gara è una storia a sé. Il nostro sport sulla gara singola non è facile, anzi penso sia uno dei più difficili al mondo. Non corriamo su una pista o su una corsia che è sempre quella, con la stessa larghezza e lunghezza. Noi non possiamo sapere come va, secondo me neanche il migliore del mondo sa oggi se farà una medaglia alle Olimpiadi. In questo sport quando sei troppo sicuro fai fatica, io lo dico per esperienza“.

Che Brignone andrà alle Olimpiadi?Io mi auguro di andare lì, dare il massimo, giocarmela e stare bene e di non essere troppo stressata. Spero di aver imparato qualcosa nella mia carriera e cercherò di stare più al di fuori possibile per essere concentrata solo a fare le mie gare“.

 





 

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: Tacca – Pentaphoto/FISI

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