Sci Alpino

Sci alpino, i precedenti dell’Italia a Kitzbuehel. Dominik Paris è il re della Streif, un successo a testa per Fill e Ghedina

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Sabato 19 torna il classico appuntamento con la discesa libera di Kitzbuehel, una delle più spettacolari dell’intera Coppa del Mondo di sci alpino maschile. In Austria, sulla mitica Streif, gli uomini jet si sfideranno in una spettacolare cornice di pubblico: per quanto riguarda l’Italia, i precedenti dicono che specialmente negli ultimi anni quella austriaca è una pista favorevole ai nostri colori. Quattro i successi ottenuti dai discesisti azzurri su questo tracciato, tre dei quali arrivati nelle ultime cinque edizioni proprio con Dominik Paris e Peter Fill, entrambi in gara sabato.

Paris è fra gli sciatori in attività quello che vanta il maggior numero di successi. Il primo arrivò il 26 gennaio 2013, quando sceso con il pettorale numero 20, diede vita a una discesa perfetta, rifilando ben 61 centesimi al leader provvisorio Max Franz. Qui il video della sua straordinaria gara.

https://www.youtube.com/watch?v=Q_fT8N2Ge-w

Paris ha poi concesso il bis nella scorsa stagione, riuscendo a piazzarsi davanti proprio al compagno di squadra Peter Fill e disputando una seconda parte di discesa pressoché perfetta, nonostante il ritardo di 34 centesimi dal leader dopo tre intermedi. In quell’occasione, l’azzurro tremò alla discesa di Beat Feuz, che gli era nettamente davanti dopo metà gara ma che sbagliò nettamente l’ingresso nel penultimo salto, uscendo di gara. Qui la sua gara.

https://www.youtube.com/watch?v=nkbw7GkKv94

Anche Peter Fill ha messo il suo nome nell’albo d’oro della Streif: due anni fa, nel 2016, l’altoatesino si impose sulla mitica pista austriaca, precedendo Beat Feuz per 37 centesimi. L’azzurro fece la differenza sul piano e nei tratti scorrevoli, aumentando costantemente il vantaggio accumulato già nella prima parte del percorso. Qui la sua gara.

https://www.youtube.com/watch?v=EN0PqnL1SYk

Il primo a vincere sulla mitica Streif fu però il grande Kristian Ghedina, in una gara passata alla storia per il bellissimo duello con Didier Cuche. In quell’occasione, prevalse l’azzurro per soli 14 centesimi nei confronti dello svizzero. Qui il confronto fra le due gare.




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Foto: Pentaphoto

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