Sci Alpino
Sci alpino, Slalom femminile Flachau 2018: rimonta stellare di Mikaela Shiffrin! Sesta una grande Chiara Costazza
Mikaela Shiffrin ha vinto lo slalom femminile di Flachau, in Austria: si tratta della quinta vittoria consecutiva fra i pali stretti della campionessa americana, la decima in questa stagione, considerando anche il city eventi di Oslo, il parallelo di Courchevel, la discesa di Lake Louise e i giganti di Lienz e Courchevel. Shiffrin viaggia verso il record di punti in classifica generale di Tina Maze e verso il maggior numero di vittorie in una singola stagione di Coppa del Mondo femminile: il record attuale è di 14, ma se continua di questo passo l’americana non avrà difficoltà a superarlo. Quella di stasera è la sua vittoria numero 41 in Coppa del Mondo, forse il numero più impressionante e che rappresenta al meglio la grandezza di un’atleta che a neanche 23 anni sta scrivendo la storia di questo sport.
Al contrario delle altre volte, in cui costruiva la propria vittoria dominando la prima manche e infliggendo distacchi incolmabili alle inseguitrici, in questa occasione Shiffrin è stata chiamata a rimontare. Erano 37 i centesimi di ritardo che la statunitense aveva nei confronti dell’idolo di casa Bernadette Schild: la sorella minore di Marlies aveva a sorpresa chiuso al comando la prima manche, ma nulla ha potuto nei confronti della prestazione monstre messa in pista da Shiffrin nella seconda. Fin da subito, il vantaggio sulla allora leader Frida Hansdotter (terza alla fine, a 1″43) ha iniziato a crescere in maniera esponenziale ed è parso chiaro a tutti che anche oggi il primo gradino del podio dello slalom sarebbe spettato alla nativa di Vail Colorado. Schild, alla fine, ha chiuso al secondo posto a +0″94.
Per l’Italia, bisogna segnalare la grande prestazione di Chiara Costazza, finalmente parsa sui livelli della scorsa stagione in cui riusciva stabilmente a centrare la top ten. L’azzurra classe 1984, tredicesima dopo la prima manche, ha compiuto una grande rimonta nella seconda, facendo segnare il sesto tempo di manche e chiudendo così al sesto posto complessivo. Si tratta del miglior risultato di Chiara in questa stagione, che già a Killington era arrivata ottava ma che nelle altre uscite aveva deluso le attese, addirittura con due 28esimi posti a Levi e Zagabria.
Alle spalle di Hansdotter, si è piazzata un’ottima Nina Haver-Loeseth, ancora una volta a suo agio nella pista svizzera. La norvegese ha rimediato un ritardo di 2″62 e ha preceduto per soli cinque centesimi Katharina Truppe. Settima, alle spalle della nostra Chiara Costazza, si è classificata la svedese Anna Swenn Larsson (+2″84), mentre la top ten è completata da Katharina Liensberger (+2″91, al termine di una grande rimonta dal 17mo posto grazie al secondo miglior tempo di manche), Nastasia Noens (+3″03) e Katharina Gallhuber (+3″24). Fuori nella prima manche, invece, sia Wendy Holdener che Petra Vlhova.
Irene Curtoni, sesta dopo la prima manche, è invece scesa al tredicesimo posto dopo la seconda: l’azzurra ha pagato il deterioramento della pista e non è riuscita a far velocità nella parte conclusiva, rimediando 76 centesimi di ritardo da Katharina Truppe, la leader provvisoria in quel momento.
Purtroppo, è uscita nella seconda manche Manuela Moelgg, tradita da un errore di interpretazione su un dosso. La scarsa visibilità deve aver influenzato l’azzurra, che comunque era reduce dal 24mo tempo nella prima manche e difficilmente poteva ambire a un piazzamento fra le migliori 15. Nella prima manche, invece, erano uscite di scena Martina Peterlini (44ma a +6″28) e Vivien Insam, uscita per un errore al secondo intermedio.
andrea.voria@oasport.it
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Foto: Facebook Mikaela Shiffrin