Sci di fondo
Sci di fondo, Coppa del Mondo Dresda 2018. Doppia sprint: test olimpico per Federico Pellegrino e Dietmar Noeckler
Sarà il suggestivo centro storico di Dresda, quasi totalmente ricostruito dopo i devastanti bombardamenti che provocarono distruzione e morte durante la seconda Guerra mondiale, a ospitare le gare del week end della Coppa del Mondo di sci di fondo, dopo l’abbuffata del Tour de Ski. Due sprint a tecnica libera (individuale e a coppie) che riproporranno in campo maschile la sfida più attesa, quella tra il cannibale norvegese Klaebo, che rientra dopo aver saltato a piè pari la gara a tappe e l’azzurro Federico Pellegrino, che del Tur ha disputato solo la prima parte, prendendosi il secondo posto nella sprint a skating di Lenzerheide.
La gara tecnicamente più interessante, in prospettiva olimpica, però, è quella in programma domenica: la sprint a coppie a tecnica libera anticipa di un mese quella che assegnerà le medaglie olimpiche e anche in questo caso la sfida tra Italia e Norvegia è aperta: Pellegrino e un Noeckler apparso in crescita di condizione al Tour de Ski sono vice campioni del mondo in carica (ma la gara era a tecnica classica) e non se la dovranno vedere solo con i norvegesi (Klaebo dovrebbe gareggiare in coppia con Skar, secondo nella 15 km di Oberstdorf nel Tour de Ski), visto che si preannuncia una presenza massiccia dei team nordici, con Finlandia e Svezia (che ritrova il vecchio leone Emil Joensson) da tener d’occhio, così come la Russia, che dovrebbe avere al via Ustiugov e Bolshunov, una Francia che ha diverse frecce al proprio arco (Chanavat e Gros, tanto per fare due nomi) e i padroni di casa della Germania che hanno in Bing il giovane punto di riferimento con tante prospettive.Gli altri azzurri al via saranno Michael Hellweger, Giacomo Gabrielli e Stefan Zelger.
In campo femminile rientra qualche star dopo aver saltato il Tour de Ski ma non le due atlete più attese, Bjoergen e Kalla che torneranno per le prossime tappe di Coppa del Mondo. L’impressione è che la battaglia per la vittoria possa essere circoscritta tra le norvegesi capitanate da Maiken Caspersen Falla, non in versione stratosferica in questa prima parte della stagione, e la svedese Stina Nilsson che fa il suo ritorno in coppa dopo gli ottimi risultati della prima parte di stagione.
Attenzione alle tedesce Bing, Ringwald e Gimmler, che hanno Saputo fare molto bene a Lenzerheide, alle russe e ovviamente alle statunitensi, sempre protagonist finora. Per l’Italia in gara Gaia Vuerich, Greta Laurent, Deborah Roncari e Giulia Stuerz, con le prime due che dovrebbero affrontare anche la sprint a coppie di domenica.