Sci di fondo, Olimpiadi Invernali PyeongChang 2018: i convocati dell’Italia. Federico Pellegrino guida la pattuglia azzurra, obiettivo medaglie

Era attesa già da qualche giorno, ma la lista dei 15 nomi (8 uomini e 7 donne) che rappresenteranno l’Italia nello sci di fondo a PyeongChang è stata diramata solamente oggi, dopo l’ultimo appuntamento di Coppa del Mondo di Seefeld. Non ci sono grosse sorprese (se non per quanto la convocazione last minute di Gaia Vuerich) e la punta di diamante della nostra spedizione è, senza alcuna ombra di dubbio, Federico Pellegrino. Andiamo a conoscere meglio la nostra pattuglia in vista dei ventitreesimo Giochi Olimpici invernali.

Tra gli uomini, come detto, sarà Federico Pellegrino la nostra grande speranza azzurra. Al campione nato ad Aosta ventisette anni or sono manca, infatti, solamente il successo olimpico dopo l’undicesimo posto di Sochi 2014, e potrà sfruttare le prove sprint per rompere il ghiaccio in questa casistica, dopo il titolo mondiale di Lahti 2017. Alle sue spalle, comunque, ci sono altre certezze, come Francesco De Fabiani o Dietmar Noeckler (specialmente per la team sprint). Pellegrino, dunque, non è da solo, e l’Italia può confidare in una nazionale di buon livello. Certamente non possiamo vantare sogni di gloria come ai tempi di Lillehammer 1994 o Salt Lake City 2002, ma qualche punto fermo c’è, eccome. Per quanto riguarda gli altri convocati, Mirco Bertolina (classe 1991), Sergio Rigoni (classe 1986), Maicol Rastelli (classe 1991), Giandomenico Salvadori (classe 1992) e Stefan Zelger (classe 1995), la trasferta sud-coreana servirà per farsi largo dopo una stagione con pochi guizzi, cercando il risultato della vita. Se, come detto, gran parte delle nostre chance arrivano dalla prova sprint e dalla team sprint, non vanno sottovalutate le gare con partenza di massa, specialmente con Francesco De Fabiani e quelle ad inseguimento. La rosa di nomi era prevista e prevedibile, starà a loro, a questo punto, regalarci gioie ed emozioni in Corea del Sud.

Per quanto riguarda le donne le speranze di medaglia, purtroppo, si affievoliscono, dato che non disponiamo di una freccia al nostro arco come Pellegrino tra gli uomini. Elisa Brocard, Gaia Vuerich e Greta Laurent sembrano le atlete più in forma, o che quantomeno hanno ottenuto i migliori risultati negli ultimi appuntamenti di Coppa del Mondo, mentre Lucia Scardoni arriva da ben pochi sorrisi nelle ultime uscite con risultati decisamente sotto le aspettative. Gaia Vuerich, fondista classe 1991, è l’inserimento dell’ultimo minuto in squadra. L’atleta di Cavalese ha meritato la chiamata grazie agli ultimi buoni piazzamenti e, a farne le spese, è Giulia Stuerz che viene estromessa quando la lista era già stata praticamente diramata. Passando ad Anna Comarella (classe 1997) e Sara Pellegrini gli obiettivi sono mettersi in luce nel palcoscenico massimo, mentre un capitolo a parte lo merita Ilaria Debertolis che sbarca a PyeongChang con il chiaro intento di dare una scossa alla propria annata. Dopo un avvio in sordina la fondista di San Candido è entrata in una spirale negativa che non le ha permesso di esprimere il suo valore. L’occasione sotto i cinque cerchi è ideale per dare la svolta e tornare nelle posizione che le competono. Il caso Vuerich-Stuerz dell’ultimo minuto non regala il clima giusto all’interno del team, ma potrebbe forse dare quella scossa di adrenalina che le nostre ragazze aspettano. E noi con loro. La missione PyeongChang è ufficialmente partita. Forza Azzurri!

ELENCO CONVOCATI SCI DI FONDO:

Uomini (8): Mirco Bertolina, Francesco De Fabiani, Dietmar Noeckler, Federico Pellegrino, Maicol Rastelli, Sergio Rigoni, Giandomenico Salvadori, Stefan Zelger.

Donne (7): Elisa Brocard, Anna Comarella, Ilaria Debertolis, Greta Laurent, Sara Pellegrini, Lucia Scardoni, Gaia Vuerich.

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Pier Colombo