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Skeleton
Skeleton, Olimpiadi Invernali PyeongChang 2018: i convocati dell’Italia, Cecchini difende il tricolore
Lo skeleton non è propriamente lo sport nazionale in Italia, ma non va assolutamente dimenticato che nel nostro palmares una medaglia d’oro olimpica c’è. Nel 1948 a Sankt Moritz, infatti, Nino Bibbia conquistò un trionfo storico alle Olimpiadi svizzere che ha segnato la storia dello sport invernale italiano. Questa disciplina, tuttavia, da quella edizione dei Giochi (era già stato presente anche nel 1928) è sparito dai radar, per tornare nel 2002 a Salt Lake City. A Torino 2006 Costanza Zanoletti, tra le donne, ha centrato un buon quinto posto, ma è rimasta la classica rondine a primavera, mentre Maurizio Oioli (suo tecnico attuale), a Sochi 2014, ha concluso la sua gara al diciottesimo posto.A PyeongChang avremo un nuovo rappresentante, trattasi di Joseph Luke Cecchini, italiano nato in Canada (esattamente a Trail nella British Columbia) ed è pronto a tenere alto l’onore della nostra nazione sul budello di PyeongChang. Speranze di gloria, oggettivamente, non ne possiamo riporre in maniera particolare sullo skeletonista nato nel 1982, ma sognare non costa nulla. In una gara secca tutto può accadere e un piazzamento nelle prime dieci posizioni sarebbe un risultato da sottoscrivere. Com’è ben noto i favoriti sono ben altri, su tutti il padrone di casa Yun Sungbin o il lettone Martins Dukurs, ma Cecchini non ha nulla da perdere e dall’alto della sua esperienza può cercare con la mente libera il risultato della vita.
Com’è andata, fino ad oggi, la stagione di Cecchini? Poche gare disputate in Coppa del Mondo (le prime cinque) e trentatreesimo posto finale nella classifica generale. Il nostro portacolori ha raccolto 142 punti grazie a due ventiquattresimi posti a Lake Placid e Winterberg, un ventisettesimo a Park City, un trentesimo a Whistler e un trentaduesimo a Innsbruck. Da quel momento l’italo-canadese si è concentrato sulla preparazione in vista delle Olimpiadi che sono state confermate dalla convocazione del CONI giunta puntuale. A questo punto non rimane che vedere all’opera il nostro alfiere sulla pista dell’Alpensia Sliding Centre.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Joseph Luke Cecchini