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Tennis, Australian Open 2018: il tabellone di Rafael Nadal. Il possibile cammino dello spagnolo verso la finale
Ormai ci siamo. Come di consueto il tennis si ritroverà in questo mese di gennaio per dare il via ufficiale alla stagione con il primo Major dell’annata, l’Australian Open 2018. Lo Slam australiano ha già preso il via mercoledì 10 gennaio con i due tornei di qualificazione maschile/femminile, che decreteranno i 16 tennisti con il pass per il main draw. Tuttavia, l’attenzione è per quel che ci riserverà il tabellone principale nato due giorni fa nell’impianto della Margaret Court Arena di Melbourne. Le attese per quel che sapranno fare i campioni presenti sono tante e tra questi lo spagnolo Rafael Nadal, n.1 del mondo, finalista l’anno scorso e vincitore nel 2009 dello Slam australiano. Quale sarà il possibile cammino dell’iberico verso la finale?
Il sorteggio di 48 ore fa è stato assai benevolo per Rafa. Mai come in questa edizione c’erano tanti ostacoli e pericoli, ma il maiorchino li ha praticamente evitati tutti. La sensazione è che il fenomeno di Manacor abbia davvero la strada spianata addirittura fino alla semifinale, quando sul suo cammino dovrebbe incrociare il bulgaro Grigor Dimitrov, vincitore delle ATP Finals 2017 e tra i favoriti del Major australiano. Ma andiamo per ordine.
Nadal inizierà il suo darsi contro il dominicano Estrella Burgos, non certo un ostacolo insormontabile. L’incrocio del secondo turno vedrà il maiorchino impegnato contro il vincente della sfida tra il cileno Nicola Jarry e l’argentino Leonardo Mayer. Nel terzo turno i grattacapi non dovrebbero proprio esserci leggendo i nomi dei possibili sfidanti: il croato Borna Coric, il bosniaco Damir Dzumhur, l’australiano Millman ed il nostro Paolino Lorenzi.
Agli ottavi di finale il livello si alza e uno tra l’ucriano Dolgopolov e la testa di serie n.16, l’americano John Isner dovrebbero essere sul cammino di Nadal. Entrambi però non sembrano avere le armi per disinnescare il gioco dello spagnolo anche se lo statunitense negli ultimi 12 mesi ha compiuto grandi miglioramenti ed è sempre difficile da affrontare sul cemento, dotato di un gran servizio.
Nei quarti di finale poi il confronto probabile con il vincitore degli US Open 2014, il croato Marin Cilic, testa di serie n.6, ed anche in questo caso motivi per sorridere l’iberico ne ha molti. Nei sei precedenti, infatti, lo slavo ha vinto solo una volta ed il successo risale al torneo di Pechino del 2009. Da quell’incontro sono arrivate, infatti, 5 vittorie consecutive per il n.1 del mondo.
Va da sè che il confronto con Dimitrov, remake della sfida sempre in semifinale dell’anno passato, sembrerebbe già scritto. Sarà da verificare se il bulgaro saprà raggiungere il penultimo turno visto un percorso tutt’altro che semplice: al terzo round l’eventuale incrocio con lo spagnolo David Ferrer (ex top10), agli ottavi di finale uno tra Nick Kyrgios (trionfatore a Brisbane e testa di serie n.17) ed il francese Jo Wilfred Tsonga (testa di serie n.15) e poi ai quarti uno tra il sudafricano Kevin Anderson (testa di serie n.11, finalista agli US Open 2017) e lo statunitense Jack Sock (testa di serie n.8). In poche parole non certo un cammino tranquillo.
Le possibilità di una finale quindi sono alte per Rafa, vedendo poi chi tra Roger Federer ed, eventualmente, Novak Djokovic sarà il suo avversario.
TABELLONE MASCHILE AUSTRALIAN OPEN 2018
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Foto: profilo Twitter US Open 2017