Tennis, Australian Open 2018: senza Serena Williams pronostico apertissimo. Melbourne cerca la sua regina

Serena Williams ha deciso di non partecipare agli Australian Open 2018. Una rinuncia arrivata qualche settimana fa e che ha dunque reso il torneo femminile aperto a tantissimi possibili scenari. Manca la vera grande favorita e c’è davvero un folto gruppo di giocatrici che può ambire al successo finale.

Simona Halep è la numero uno del mondo, ma si presenta a Melbourne ancora alla ricerca della sua prima vittoria in un torneo dello Slam (la finale persa a Parigi contro Ostapenko è una ferita sempre aperta). Sicuramente la rumena avrà un’ulteriore pressione, anche perchè deve difendere la propria leadership nella classifica mondiale dall’assalto di tante avversarie, visto che il vantaggio in vetta al ranking non è rassicurante.

Uguale discorso si può fare anche per la testa di serie numero due, Caroline Wozniacki. Anche la danese non ha mai vinto uno Slam ed è “rinata” sportivamente parlando negli ultimi mesi del 2017, quando è riuscita a trionfare nelle WTA Finals di fine anno. Un successo che le ha sicuramente ridato fiducia ed ora la nativa di Odense dovrà dimostrare di saper reggere la pressione anche a livello Slam.

Nel lotto delle favorite ci sono ovviamente Garbine Muguruza, Elina Svitolina, Venus Williams e Karolina Pliskova. Tra queste solo l’ucraina non ha mai vinto un torneo dello Slam, ma tutte e quattro restano comunque delle incognite: Muguruza e Pliskova sulla carta sono due serie candidate alla fine, a patto di evitare incredibili passaggi a vuoto e i loro consueti cali mentali durante una partita; Venus Williams ha grande esperienza, ma i dubbi sono sulla tenuta fisica alla distanza visto che non è più giovanissima; mentre Svitolina non ha mai vinto uno Slam e deve ancora arrivare a giocarsi traguardi importanti in carriera e dunque bisogna capire se reggerà l’eventuale pressione.

L’ultimo capitolo se lo merita Maria Sharapova. Senza Serena, la naturale regina del circuito femminile sarebbe lei, ma le ultime stagioni sono state caratterizzare da infortuni e soprattutto dalla squalifica per doping. Masha è stata molto lontana dai campi e non è ancora tornata la giocatrice che era in passato. A Melbourne si presenta con grandi motivazioni, anche se la posizione in classifica non l’aiuta per il tabellone, ma probabilmente anche le altre giocatrici sanno che è la vera donna da battere

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Foto: profilo twitter Australian Open