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roberto.santangelo@oasport.it
La sconfitta di Camila Giorgi al primo turno del torneo WTA di Shenzhen, avrà ripercussioni sul ranking mondiale: la tennista nata a Macerata non ha difeso quanto conquistato in apertura di 2017, quando, nello stesso torneo, giunse alle semifinali e così dovrà rinunciare a 110 punti in classifica.
Tutto questo porta ad una prima immediata conseguenza: Giorgi perderà molte posizioni e sarà scavalcata anche da Francesca Schiavone, e così, ufficialmente da lunedì prossimo, quando verranno stilate le nuove classifiche, alla vigilia degli Australian Open, la “Leonessa” tornerà ad essere la numero uno in Italia.
Tutto questo però certifica, una volta di più il pessimo stato di salute del tennis femminile nel nostro Paese: le nostre migliori giocatrici a stento rientrano tra le prime 100 al mondo. Sono ormai lontani i fasti del nostro movimento, con la finale tutta italiana tra Vinci e Pennetta agli US Open, o ancora le tre finali consecutive al Roland Garros (due Francesca Schiavone, con 1 titolo, poi Sara Errani) e le Fed Cup vinte con la nostra compagine che metteva paura al resto del mondo…
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Foto: Profilo Twitter Federtennis
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