Seguici su

Pallavolo

Volley, Coppa Italia 2018 – Perugia demolisce Trento e vola in Finale contro Civitanova! Zaytsev e Atanasijevic show

Pubblicato

il

Perugia ha asfaltato Trento con un roboante 3-0 (25-17; 25-17; 25-17) e si è guadagnata la Finale della Coppa Italia 2018 di volley maschile: i Block Devils torneranno in campo domani pomeriggio per affrontare Civitanova con l’obiettivo di alzare al cielo il trofeo per la prima volta nella storia (hanno perso l’atto conclusivo del 2014 contro Piacenza). La capolista della SuperLega e i Campioni d’Italia dovrebbero dare vita a un match assolutamente equilibrato e appassionante.

Al PalaFlorio di Bari, i ragazzi di coach Bernardi hanno letteralmente dominato i dolomitici, quarti in classifica e mai in grado di tenere il passo degli avversari: gli uomini di Lorenzetti sono stati nettamente inferiori in tutti i fondamentali e non hanno mai dato l’impressione di poter mettere in difficoltà la scatenata Perugia che insegue il secondo titolo della stagione dopo aver già portato a casa la Supercoppa Italiana.

I Block Devils hanno costantemente pigiato sull’acceleratore, non mollando mai la presa e non andando mai in crisi: è stato un dominio totale dal primo all’ultimo pallone con pochi passaggi a vuoto e pochissimi tentennamenti. I rossoneri sembrano essere entrati in una nuova dimensione mentre la Diatec ha dimostrato ancora troppe crepe in una stagione fino a oggi davvero deludente e sottotono.

A fare la differenza 9 muri di squadra e 6 aces, Perugia è stata presa per mano dall’opposto Aleksandar Atanasijevic (14 punti) e da un fantastico Ivan Zaytsev, solidissimo in ricezione e capace di sfornare 9 punti in attacco (come Aaron Russell), al centro si sono fatti sentire i 4 muri di Simone Anzani che ha giocato accanto a Marko Podrascanin (6), encomiabile regia di Luciano De Cecco. Trento ha stentato sia con l’opposto Luca Vettori (9) che con Filippo Lanza (3), spesso fuori dal campo e incapace di dare la scossa ai compagni a cui non sono bastate le 12 marcature di Uros Kovacevic.

 

 





(foto Pier Colombo)
Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità