Pallavolo
Volley, Emanuele Birarelli: “Verona ha superato i problemi fisici, che gruppo unito. La società sogna in grande”
Emanuele Birarelli è tornato a giocare in pianta stabile a Verona dopo qualche problema fisico e ora è particolarmente carico per il girone di ritorno della SuperLega, il massimo campionato italiano di volley maschile. L’ex capitano della nostra Nazionale (non sappiamo ancora se deciderà di tornare in azzurro almeno per i Mondiali in casa) ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport e si è soffermato proprio sulle difficoltà avute in formazione: “Abbiamo passato tanti problemi, anche a causa dei tanti problemi fisici che abbiamo avuto. Aver vissuto momenti difficili ci farà essere pronti a sopportarli di nuovo, anche in partite contro le squadre più forti di noi. Abbiamo un’occasione ora, ovvero imparare a giocare anche contro questi sestetti. Finora abbiamo fatto molto bene con le squadre che ci seguono in classifica, ma adesso dobbiamo compiere un passo in più. Riducendo il gap con chi ci sta davanti, imparando a stare in partita dalla prima all’ultima palla anche contro queste squadre. L’obiettivo numero uno contro una squadra molto forte come Perugia deve essere questo“.
La Calzedonia domani sera affronterà proprio la capolista nel match valido per la 15^ giornata di campionato. “Aver superato da gruppo questi problemi ci darà ulteriore forza in futuro, ancora sappiamo di non aver fatto nulla ma adesso cerchiamo di superare qualche limite che ancora abbiamo“.
Verona è attualmente quarta in classifica e potrebbe essere la variabile impazzita in vista dei playoff ma Birarelli ci va cauto: “Ora è troppo presto per pensare ai playoff. Anche perché la classifica nella sua pancia è cortissima, basta vincere o perdere un paio di partite e sei lì. Fra inferno e paradiso. Noi abbiamo ancora margini di miglioramento ma così anche altre squadre che sono in lotta con noi per il quarto posto. Contro Trento, Padova, Ravenna, Milano e Piacenza ad esempio sarà lotta fino alla fine“.
Chiusura dedicata all’ex centro sportivo Glaxo, area di 42mila metri quadrati, che tornerà a essere gestita dalla società: “Si parla di questo progetto ed è un esempio di come questa società voglia crescere. Fin dal primo giorno qui a Verona ho trovato persone vogliose di lavorare per un progetto a lungo termine. Questa è una società seria, con tanti sponsor del territorio e radici forti in città: c’è tanta voglia di guardare avanti, oltre a questo campionato“.