Pallavolo
Volley, Gabriele Nelli e Andrea Argenta: l’Italia trova due nuovi opposti? In attesa di Zaytsev, Vettori in crisi
Stiamo entrando nella fase calda della stagione, la SuperLega ha appena passato il giro di boa del girone di ritorno e si lancia verso il decisivo mese di febbraio che definirà la griglia playoff. Proprio in questo momento le squadre devono fare i conti con infortuni, acciacchi e difficoltà varie, inghippi che potrebbe compromettere il lavoro di un anno intero prima della rincorsa verso lo scudetto. Intanto mancano poco più di sette mesi ai Mondiali 2018 di volley maschile che si disputeranno in Italia e la nostra Nazionale sta cercando gli uomini giusti per essere assoluta protagonista durante la rassegna iridata: il CT Chicco Blengini ha incominciato già da tempo il suo personale tour nei palazzetti di tutto il Paese per osservare da vicino i possibili indiziati a vestire la maglia azzurra, ben conscio che avrà a disposizione anche le partite della Nations League (tra maggio e luglio, 15 incontri più l’eventuale Final Six) per completare le proprie valutazioni.
Sembra abbastanza evidente che ci potrebbero essere delle rivoluzioni importanti per quanto riguarda il ruolo di opposto. Durante l’ultima deludente estate, conclusa con l’ultimo posto in World League e l’eliminazione ai quarti di finale degli Europei (passa in secondo piano l’argento conquistato alla Grand Champions Cup), Luca Vettori è andato più volte in difficoltà e la sua prima stagione a Trento si sta rivelando decisamente deludente: tante opache prestazioni in serie, diverse panchine con Teppan titolare, pochi lampi e una titolarità messa sempre più in discussione, sia tra le fila del suo club che in prospettiva anche in Nazionale. Chiaramente il ruolo è da ricostruire e l’opzione più accreditata è quella di Ivan Zaytsev che, dopo il caso scarpe, dovrebbe tornare a trascinare l’Italia come è emerso dalle dichiarazioni delle parti coinvolte e dovrebbe proprio tornare a giocare da opposto dopo quasi due anni (è dall’autunno 2016 che non lo vediamo in posto 2, poi con Perugia ha sempre militato da schiacciatore).
Soltanto nei prossimi mesi ne sapremo di più, bisognerà vedere anche come lo Zar tornerà in spogliatoio e quale sarà il feeling con i compagni ma nel frattempo il campionato ci sta regalando due nuovi nomi importanti che potrebbero tornare estremamente utili alla causa dell’Italia: Gabriele Nelli e Andrea Argenta. Il primo è titolare inamovibile a Padova, ha lasciato Trento proprio per giocare con maggiore frequenza e i risultati sono sotto gli occhi di tutti: sempre al top insieme a un grandioso Luigi Randazzo di banda, intesa perfetta con Dragan Travica e vagonate di punti che valgono ai veneti un sorprendente sesto posto in classifica alle spalle delle big.
Il secondo è invece la rivelazione delle ultime due giornate di SuperLega: acquistato da Modena, il capocannoniere della scorsa Serie A2 ha mangiato tantissima panchina e per tutto il girone d’andata ha messo il piede in campo solo per dei piccoli scampoli, poi ha avuto la grande occasione quando Giulio Sabbi si è infortunato (comunque anch’egli è uomo da Nazionale), ha faticato a ingranare ma poi ha preso fiducia e ha sbancato in due incontri di cartello. Contro Verona e soprattutto contro Civitanova, Argenta ha attaccato con percentuali esorbitanti (79% nel big match contro i Campioni d’Italia) ed è stato il mattatore indiscusso. Certamente sfrutta il fatto che gli avversari non lo conoscono bene e sicuramente dovrà confermarsi su questi livelli nelle prossime settimane ma intanto ci rallegriamo per questa esplosione. Sia Nelli che Argenta non hanno esperienza internazionale di primissimo livello ma quest’estate le cose potrebbero cambiare…