Pallavolo
Volley, Gabriele Nelli: “Ora voglio la Nazionale e i Mondiali. Grazie Padova per farmi giocare, tornerò a Trento?”
Gabriele Nelli sta disputando una fantastica stagione a Padova e si sta rivelando come uno dei migliori opposti italiani in circolazione. Questa sera spetterà a lui trascinare i veneti nel big match contro Trento, sua ex squadra lasciata in estate proprio per trovare spazio. Il XXenne ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport e la sua voglia di Nazionale traspare immediatamente: “Chiaro che spero tantissimo in una convocazione. E’ una cosa che sogno da sempre. Finora ho vissuto alcune esperienze con la Nazionale maggiore fra le Finali di World League in Brasile e qualche giorno di lavoro a Cavalese. Ma chiaro che una convocazione piena è un’altra cosa“.
Nelli ha voglia di Mondiale e non lo nasconde, si sta consacrando davvero con questo club: “Avevo voglia e bisogno di giocare e ringrazierò sempre la Kioene per avermi dato questa opportunità. Sto crescendo tanto è vero, ma penso che tutta Padova sia una squadra in grande crescita. Come dicono un po’ tutti di noi siamo una squadra giovane e futuribile. Ora ci aspetta un mese di partite difficili nelle quali cercheremo di ottenere dei buoni risultati: i momenti difficili arriveranno, dovremo stare sempre uniti“.
Ricordiamo che Gabriele è in prestito da Trento e potrebbe tornare alla Diatec in futuro: “Non lo so, è ancora presto. Io per ora non ci penso e voglio restare concentrato sul presente. Voglio continuare a fare del mio meglio in ogni partita per la Kioene, per cercare di toglierci più soddisfazioni possibili in questa stagione“.
Padova è sesta in classifica, regna l’equilibrio alle spalle delle tre big: “Quest’anno c’è un bel livello in SuperLega, ci sono tante squadre molto competitive. La stessa partita del PalaTrento di stasera è un bello scontro diretto. E tante di queste squadre in lotta per un posto nei playoff hanno i numeri anche per prendere punti alle prime tre della classe. Quest’anno di partite scontate ce ne sono poche“.
Un pensiero anche a Trento: “Quando sono arrivato ero giovanissimo, alla prima esperienza lontano dalla famiglia. Ma la mia famiglia mi ha sempre sostenuto tantissimo nel mio sogno di giocare a pallavolo. E poi a Trento mi sono trovato molto bene. Ottima società e bell’ambiente, sia dentro sia fuori dal palazzetto“.