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Volley, SuperLega 2018 – 16^ giornata: pagelle, top e flop. Sokolov, Lanza, Atanasijevic, Urnaut i padroni vincenti

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Ieri si è disputata la sedicesima giornata della SuperLega, il massimo campionato italiano di volley maschile. Di seguito le pagelle, i top & flop della giornata.

 

OSMANY JUANTORENA, TSVETAN SOKOLOV e JIRI KOVAR: 9. La regia di Christenson è imprescindibile ma poi ci pensano i tre attaccanti a guidare Civitanova verso il successo contro l’ostica Milano che ha a lungo impensierito i Campioni d’Italia. Prestazione di livello con 17 punti della Pantera, 17 dell’oppostone bulgaro e 16 dell’altro schiacciatore: a lungo andare la formazione di Giani si è dovuta arrendere.

FILIPPO LANZA: 8. Tutta la grinta del capitano per la nona vittoria consecutiva di Trento in campionato. I dolomitici risplendono contro Ravenna, spronati dallo schiacciatore che è sempre presente nei momenti cruciali e mette a segno 18 punti con un formidabile 63% in fase offensiva. Il faro della Diatec continuamente cercato da Simone Giannelli, Pippo batte un colpo pesante dopo qualche passaggio a vuoto.

LUIGI RANDAZZO e GABRIELE NELLI: 8. Padova si rialza immediatamente dalle difficoltà avute contro Perugia e Trento, batte Vibo Valentia e risale al sesto posto in classifica ancora grazie a una fantastica prestazione da parte dei due giovani italiani esplosi quest’anno con la casacca della Kione. L’opposto segna 16 punti (50%), lo schiacciatore si spinge fino a 19 (52%), applausi anche alla regia di Dragan Travica.

ALEKSANDAR ATANASIJEVIC e IVAN ZAYTSEV: 8. Perugia si conferma al primo posto in classifica grazie al sofferto successo contro Piacenza. A indirizzare l’incontro con i Lupi sono proprio i due volti simbolo dei Block Devils: l’oppostone mette a segno 21 punti (53%), lo schiacciatore detta legge chiudendo con 16 marcature.

TINE URNAUT ed EARVIN NGAPETH: 7,5. Ci pensano loro a salvare Modena sul campo di Monza, anche se soltanto al tie-break. I Canarini perdono per strada un punto importante ma devono ringraziare i due martelli per la vittoria: 23 punti per lo sloveno (53%) e 18 per il francese (37%), entrambi con il 57% in ricezione.

 

RAVENNA: 5. I giallorossi non riescono a ripetere l’impresa dell’andata quando sconfissero Trento. Ora i dolomitici sono ben altra squadra ma anche gli emiliani sono lontani dai giorni migliori. Tante difficoltà riscontrate nei vari fondamentali, manca un po’ di verve e brillantezza. I ragazzi di Soli sono sempre in lotta per i playoff ma serve un passo in avanti in più.

VIBO VALENTIA: 4. Dieci sconfitte consecutive. Basta questo dato per esprimere il periodo nero che stanno attraversando i calabresi. Non basta il cambio di coach (addio a Tubertini, promosso Valentini). Se poi Antonov gioca solo un set…

SORA e CASTELLANA GROTTE: 4. Mai in gara contro Latina e Verona, sconfitte per 3-0 e sempre in fondo alla classifica. Passi indietro importanti dopo aver fatto bene nelle ultime uscite.

 





(foto Valerio Origo)

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