Pallavolo
Volley, SuperLega 2018 – 19^ giornata: pagelle, top e flop. Kovacevic mattatore, Russell perfetto, crollo Civitanova, mago Argenta
Nel weekend si è disputata la diciannovesima giornata di SuperLega, il massimo campionato italiano di volley maschile. Vediamo quali sono stati i top, i flop e le pagelle dei giocatori che si sono messi maggiormente in luce.
ANDREA ARGENTA: 9. L’esplosione definitiva. Dopo aver trascinato Modena al successo contro Verona, è l’uomo partita (insieme a Tine Urnaut) del successo dei Canarini sul campo di Civitanova. Nel big match per eccellenza il giovane opposto fa saltare il banco, è onnipresente e chiude con 15 punti a referto (vertiginoso 79% in fase offensiva). Se continuasse così…
UROS KOVACEVIC: 8,5. Sta davvero diventando l’uomo in più di Trento. Il mancino serbo è imprendibile per i rivali, Simone Giannelli lo serve a ripetizione e lui si esalta mettendo a segno 26 punti con il 58% in attacco. I dolomitici espugnano Verona e si prendono il quarto posto in classifica.
ALESSANDRO FEI: 8. Sta attraversando un momento di forma letteralmente strepitoso, continua a essere il faro di Piacenza e segna come un ossesso. Contro Milano è il protagonista della rimonta dallo 0-2 che vale un successo importantissimo in ottica playoff: 24 punti con il 51% e tanti saluti a tutti.
AARON RUSSELL e MARKO PODRASCANIN: 8. Perugia sbriga la pratica Sora con un rapido 3-0 anche se a tratti ha sofferto. Determinanti le prestazioni del centrale serbo (12 punti, 5 muri) e del martello statunitense (12 marcature col 63% in attacco). I Block Devils tentano la fuga in testa alla classifica.
PAUL BUCHEGGER: 7,5. Ravenna batte Padova grazie alla sua prestazione superlativa (28 punti), perde di poco lo scontro diretto con Randazzo ma festeggia a fine giornata.
GEORGIOS TZIOUMAKAS: 7,5. Top scorer assoluto della giornata con i 32 punti che regalano a Castellana Grotte il successo su Monza.
CIVITANOVA: 5. La Lube non perdeva in casa dal 9 aprile 2016, aveva vinto tutti gli scontri diretti stagionali ma prende tre sonori schiaffi da una grandiosa Modena. Prestazione opaca dei Campioni d’Italia che giocano una pessima partita e vedono allontanarsi la vetta.
VERONA: 5. Gli scaligeri perdono l’ennesimo big match della stagione: non hanno mai vinto contro le quattro formazioni che li precedono in classifica, per il resto sono stati perfetti. Senza Maar e Djuric, i ragazzi di Grbic soffrono e sono raramente in partita contro Trento.
MILANO: 5. Avanti 2-0 contro Piacenza ormai sembrava fatta, i tre punti in uno scontro diretto sembravano fondamentale e invece lo sfortunatissimo infortunio di Sbertoli e la reazione degli avversari cambiano le sorti dell’incontro generando parecchio sconforto. Bisogna prontamente reagire.