Badminton
Badminton, Europei a squadre 2018: la Danimarca favorita in entrambi i tabelloni, Italia maschile per i quarti
Scatteranno domani gli Europei a squadre di badminton, che si terranno a Kazan, in Russia, fino al 18 febbraio: l’Italia, che parteciperà con la squadra maschile, troverà sul cammino la Polonia, numero 6 del seeding. Completano il raggruppamento Portogallo e Repubblica Ceca. Sono 29 le formazioni maschili in gara, divise in sette gironi: passeranno ai quarti le prime e la migliore seconda. Proveranno a dar filo da torcere ai danesi, dopo un girone che appare tutt’altro che impossibile, l’Inghilterra, la Germania e la Russia. Possibili outsider saranno Francia, Finlandia e, appunto, Polonia.
L’Italia, che avrà modo anche di tastare il polso al progetto giovani duemila20e24, potrebbe giocarsela alla pari con la Polonia, tentando addirittura uno storico approdo ai quarti. La sfida con i polacchi chiuderà la prima giornata di gare, quella di domani, martedì 13 febbraio. A seguire gli azzurri sfideranno la Repubblica Ceca mercoledì 14 ed il Portogallo giovedì 15. La fase ad eliminazione diretta si svilupperà su tre giorni, con i quarti venerdì 16, le semifinali sabato 17 e le finali domenica 18.
Non è andata malissimo agli azzurri, dato che sulla carta soltanto la Finlandia era più debole tra le teste di serie. Tra i polacchi vanno segnalati Rogalski e Dubowski, rispettivamente numero 123 e 147 al mondo in singolare, e, soprattutto Bochat-Cwalina e Pradzinski-Rudzinski, rispettivamente coppie numero 64 e 77 al mondo in doppio. I lusitani sembrano la formazione più debole del girone, con i due migliori singolaristi, Anjo e Atilano, al numero 121 e 182 al mondo (e gli altri oltre il 900) e la miglior coppia di doppio, Carvalho-Nero, numero 728 (le altre oltre il 1000). I cechi puntano su Ludik e Mendrek, numeri 119 e 122 in singolare, mentre in doppio la prima coppia tutta ceca in classifica è Holub-Hubacek, numero 375 (si tiene conto delle classifiche al momento del sorteggio). L’Italia ripone le proprie speranze in Rosario Maddaloni, numero 68 al mondo in singolare, che potrebbe essere affiancato da Rudolf Dellenbach, numero 166. In doppio fari sulla coppia Lukas Osele-Kevin Strobl, numero 88. L’Italia, in un girone del genere potrà certamente dire la sua in ottica qualificazione alla fase ad eliminazione diretta.
Ruolo di favorita certamente per la Danimarca, campione uscente, di Viktor Axelsen.
Gruppo 1:
Danimarca (1)
Israele
Croazia
Irlanda
Gruppo 2:
Inghilterra (2)
Ungheria
Slovacchia
Groenlandia
Gruppo 3:
Germania (3)
Islanda
Lussemburgo
Azerbaigian
Gruppo 4:
Russia (4)
Bulgaria
Spagna
Belgio
Gruppo 5:
Francia (5)
Ucraina
Austria
Lituania
Gruppo 6:
Polonia (6)
Italia
Portogallo
Repubblica Ceca
Gruppo 7:
Finlandia (7)
Estonia
Norvegia
Turchia
Lettonia
Sono invece 24 le formazioni femminili iscritte al torneo, tra le quali non figura l’Italia. I Paesi sono stati suddivisi in sei gironi: pass ai quarti per le prime e le due migliori seconde. Anche in questo torneo gerarchie piuttosto simili: Danimarca con i favori del pronostico ed altre ad inseguire. Quotata è anche la Spagna, della stella Carolina Marin, mentre si potranno confermare in ambito femminile Germania e Russia. Bulgaria ed Inghilterra appaiono un gradino sotto le prime quattro, ma vanno prese con le molle, e potranno divenire le mine vaganti della competizione.
Gruppo 1:
Danimarca (1)
Svezia
Israele
Islanda
Islanda
Gruppo 2:
Spagna (2)
Ungheria
Portogallo
Slovacchia
Gruppo 3:
Germania (3)
Lituania
Ucraina
Irlanda
Gruppo 4:
Russia (4)
Turchia
Estonia
Lettonia
Gruppo 5:
Bulgaria (5)
Francia
Groenlandia
Bielorussia
Gruppo 6:
Inghilterra (6)
Norvegia
Repubblica Ceca
Polonia
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Foto: Pagina Facebook BWF
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roberto.santangelo@oasport.it