Basket, Champions League 2018: eliminate le italiane. Avellino sciupa tutto con Bonn. Sassari vince d’orgoglio

L’Italia chiude con un bilancio fortemente negativo la prima fase della Champions League di basket. La Sidigas Avellino aveva l’opportunità di qualificarsi ma l’ha sciupata malamente perdendo in casa dei tedeschi del Telekom Baskets Bonn. Gli irpini vanno ad aggiungersi in FIBA Europe Cup all’Umana Reyer Venezia e al Banco di Sardegna Sassari, che ha chiuso la regular season con una vittoria contro l’Enisey Krasnoyarsk.

Ha sciupato la qualificazione la Sidigas Avellino. Con la sconfitta dello Zielona Gora a Nymburk agli irpini “bastava” vincere, ma invece è arrivata una disfatta sul campo del Telekom Baskets Bonn. Un ko che vuol dire quinto posto nel gruppo D ed eliminazione, con conseguente retrocessione in FIBA Europe Cup. È stata una partita molto equilibrata: per tutto il primo tempo nessuna delle due squadra è riuscita a fare il break, con scarti sempre contenuti entro i tre punti ed Avellino che si è affidata al talento di Jason Rich e alla solidità di Ariel Filloy. Un canovaccio che è proseguito anche nel secondo tempo. Si è così arrivati al periodo finale in perfetta parità (60-60, con la bomba di Fitipaldo). Avellino ha tentato la fuga con un parziale di 9-0 con la firma di Zerini e Rich ma sul più bello l’intensità della Sidigas si è abbassata di colpo, prestando il fianco alla rimonta dei tedeschi. Bonn è così rientrata e dal +8 ospite si è passati al +3 casalingo, con un parziale guidato da Breunig (17 punti e 10 rimbalzi) e Zubcic. Non sono bastati i punti di Scrubb (16): il finale è stato 79-74 per Bonn.

Il tabellino

Telekom Baskets Bonn – Sidigas Avellino 79-74 (21-19, 18-21, 18-17, 22-17)

Bonn: Curry 5, Zubcic 17, Klein 10, Jasinski, DiLeo 5, Breunig 17, Polas Bartolo 4, Mayo 11, Hill 8, Frankl-Maus n.e., Moller 2

Avellino: Zerini 10, Wells 6, Fitipaldo 11, De Meo n.e., Leunen 7, Scrubb 16, Filloy 7, D’Ercole, Rich 11, Fesenko n.e., Ndiaye 6, Parlato n.e.

Vittoria inutile per Sassari, che ha battuto in casa l’Enisey Krasnoyarsk. Una partita tra due squadre già consapevoli del proprio destino, aspetto evidente anche all’interno del match, con entrambe le formazioni che hanno mostrato poco mordente. È stata importante, però, per la Dinamo, per inserire il nuovo acquisto Josh Bostic e per salutare al meglio il proprio pubblico. Proprio l’americano è stato il miglior realizzatore della partita con 19 punti. Il Banco di Sardegna è stata sempre in vantaggio, salvo poi farsi riprendere prima dell’intervallo (50-48). Sono stati i pochi minuti in cui il punteggio è stato in discussione perché al ritorno in campo i sardi hanno riaccelerato, rimettendo al comando e volando oltre i 100 punti, contenendo anche l’ultimo tentativo di rimonta ospite.

Il tabellino

Banco di Sardegna Sassari – Enisey Krasnoyarsk 101 – 94 (31-26, 19-22, 26-17, 25-29)

Sassari: Spissu 12, Gallizzi, Bostic 19, Bamforth 10, Planinic 19, Devecchi, Pierre 17, Jones 1, Stipcevic 12, Hatcher 8, Polonara 3, Picarelli, Tavernari

Krasnoyarsk: Dowdell 10, Lyons 12, Hilliard 12, Gudumak 10, Komissarov 4, Liutych 24, Braimoh 14, Goldyrev, Kanygin 2, Pichurov, Meiers 4, Zakharov 2

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Credit: Ciamillo