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Basket, Coppa Italia 2018: finale thrilling! Torino batte Brescia in volata: primo trionfo nella storia!

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La Fiat Torino ha vinto la Coppa Italia 2018. Un trionfo giunto battendo in finale la Germani Brescia per 69-67 dopo una partita in cui c’è stato tutto: tensione, intensità, cuore, agonismo, voglia. Alla fine l’ha spuntata la squadra piemontese, dopo una lotta decisa in un finale dalla sceneggiatura perfetta dal punto di vista delle emozioni, con il canestro decisivo di Sasha Vujacic a 2″ dalla fine. In pochi si aspettavano la vittoria della Fiat, giunta a Firenze nel caos: a inizio gennaio erano arrivate le dimissioni di Luca Banchi, seguite due settimane fa da quelle di Charlie Recalcati. Torino, però, si è compattata, sbancando da protagonista la Final Eight, dopo aver già battuto Venezia e Cremona. Gran parte del merito va a coach Paolo Galbiati, che ha saputo mettere ordine, acciuffando il suo primo titolo a soli 33 anni (34 tra due giorni). Una favola dal finale perfetto. Per entrambe sarebbe stata la prima volta, lo è stata per Torino.

Torino ha combattuto con le unghie in finale, riuscendo a contenere i vari tentativi di fuga di Brescia, andando oltre le difficoltà incontrate. La Fiat è riuscita a rimanere in scia, pur fallendo sempre il tentativo del sorpasso. Arrivato però nel momento più importante, nel finale, grazie ad un’incredibile Peppe Poeta. Il miglior realizzatore è stato Diante Garrett (16 punti), ma il canestro decisivo lo ha realizzato Vujacic, uno abituato a vincere in NBA, a suo agio in questi finali. Brescia ha dovuto arrendersi, dopo una partita a lungo condotta che i lombardi hanno spesso dato la sensazione di poter vincere, facendo prevalere la loro maggiore coralità. Non sono bastati la regia di Luca Vitali (10 assist) e i punti del fratello Michele (14) e di Marcus Landry (22). 

LA CRONACA – Una finale che era cominciata all’insegna della tensione, con mani a dir poco fredde da parte dei protagonisti in campo. Torino segna solo un canestro nei primi sei minuti, con Blue, mentre Brescia si ferma dopo i primi cinque punti di Landry. A stappare l’incontro e dare uno scossone alla partita ci pensa quindi Brian Sacchetti, con due triple consecutive, che diventano tre a inizio secondo quarto, di tabella e con il fallo. L’incontro vive di fiammate: Brescia prova la fuga, Torino risponde ancora con Blue (18-20). La Leonessa mostra un gioco più fluido e, soprattutto, in difesa chiude benissimo l’area, speculando sulle difficoltà nel tiro da fuori della Fiat (1/8 nel primo quarto), con i torinesi incapaci di attaccare il pitturato (nessun tiro libero tentato nel primo tempo). Un piano tattico che paga fino a quando Blue, Garrett e Mazzola non aprono il fuoco: tre conclusioni arrivate nel momento giusto, con Torino che completa l’aggancio (27-27). A chiudere avanti un primo tempo comunque divertente e all’insegna dell’agonismo è Brescia, nonostante la giocata in stile football dei piemontesi sulla sirena, con il lancio di Washington e il touchdown sotto forma di appoggio al vetro di Garrett.

La partita sale di tono nella ripresa. La Fiat trova continuità dall’arco, mantenendosi a contatto con Garrett e Washington ma mancando il sorpasso. A quel punto sale sul palco Michele Vitali, che prima trova to lo sfondamento di Washington (quarto fallo), poi suona la carica portandosi dietro Landry. Ancora una volta, però, Torino risale dal momento di difficoltà: ci pensa l’insospettabile Boungou Colo con tre triple consecutive. Anche in questo caso, però, arriva il quarto fallo del congolese a rompere il rush della Fiat. Brescia non ne approfitta ed allora l’agognato sorpasso arriva nel quarto periodo, con una pazzesca tripla di Peppe Poeta allo scadere dei 24″ (61-59), dando il la ad una vera e propria girandola di emozioni.

La partita si mette infatti sul piano della grinta: l’esempio è Valerio Mazzola, che in una singola azione trova ben tre rimbalzi offensivi prima di completare un gioco da tre punti. Brescia risponde con le triple di Landry e Luca Vitali (primo canestro dal campo a 1′ dalla fine), Torino ribatte a sua volta con Garrett. Si arriva quindi in parità al finale in volata: la Leonessa ha ben due occasioni per vincere, ma sull’errore da tre di Vitali, Moss tiene vivo il pallone che finisce nelle mani di Washington, innescando il contropiede fino al decisivo appoggio di Vujacic. Il tentativo finale di Moss si spegne sul ferro. Titoli di coda, confetti e coriandoli: la Fiat Torino vince la Coppa Italia 2018.

Il tabellino

Fiat Torino – Germani Basket Brescia 69-67 (11-14, 17-17, 25-25, 16-11)

Torino: Blue 11, Garrett 16, Vujacic 7, Poeta 7, Boungou Colo 11, Washington 10, Jones n.e., Mazzola 6, Touré n.e., Mittica, Akoua n.e., Mbakwe n.e.

Brescia: Moore 2, Hunt 6, Mastellari n.e., L. Vitali 5, Landry 22, Ortner 4, Veronesi n.e., Fall n.e., Traini, M. Vitali 14, Moss 2, Sacchetti 12

 





 

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Credit: Ciamillo

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