Basket femminile, Coppa Italia 2018: le migliori italiane della Final Four. Laura Macchi decisiva in finale, in evidenza Jasmine Keys

La Coppa Italia 2018 è stata vinta dal Famila Schio, che ha trionfato nella Final Four di Alessandria. La formula a quattro squadre ha premiato quella che era stata la migliore della regular season, giunta oramai all’undicesimo trionfo della sua storia. Andiamo a vedere le migliori italiane della Coppa Italia.

Laura Macchi – Pierre Vincent le ha disegnato un ruolo da specialista quanto mai azzeccato perché sulla vittoria di Schio c’è la sua firma. In finale è stata la miglior realizzatrice (insieme a Yacoubou) con 12 punti, tutti decisivi, perché arrivati nei momenti chiave. È stata lei ad ispirare la prima accelerata sul finire del primo quarto con una tripla (2/3 dall’arco), così come è stata sempre Chicca a scuotere il Famila dal torpore a inizio ripresa per volare verso la vittoria. Eterna.

Cecilia Zandalasini – Tra le migliori italiane in casa Schio non può non esserci anche lei. In semifinale ha chiuso in doppia cifra (10 punti), tirando con 5/10 dal campo, ma il meglio lo ha riservato per la finale, dove ha iniziato in maniera clamorosa realizzando 6 punti (8 alla fine) in avvio che hanno contribuito ad indirizzare la partita, aggiungendoci una presenza notevole all’interno del pitturato (7 rimbalzi).

Valeria Battisodo – Lucca è stata trascinata in finale dal duo Roberts-Drammeh, ma alle spalle la migliore italiana è stata lei. In semifinale ha trovato 8 punti, preziosi per battere Venezia; in finale, invece, è stata una delle ultime ad arrendersi nel quarto periodo, chiudendo poi con 12 punti e 5/10 dal campo. Una bella conferma per lei.

Jasmine Keys – Nulla ha potuto San Martino contro lo strapotere di Schio. In semifinale, però, ha brillato il talento di Jasmine Keys, classe ’97, che ha offerto una prova piuttosto convincente. È stata la migliore realizzatrice con 15 punti, con un notevole 3/4 da tre, aggiungendo 6 rimbalzi. Un’ottima prestazione per lei, soprattutto in ottica Nazionale.

Debora Carangelo – Pur in una Final Four deludente per Venezia, lei si conferma la migliore italiana della Reyer. Il tabellino in semifinale recita 6 punti, conditi da 5 rimbalzi (non male, considerando che stiamo parlando di un playmaker di 163 cm). A segnare è stato il duo Williams-Ruzickova, ma nel tentativo di fuga iniziale di Venezia c’è il suo zampino. Ha provato a dare il solito contributo “oscuro”, ma stavolta non è bastato.

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL BASKET

alessandro.tarallo@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Credit: Ciamillo