Calcio

Calcio, Champions League 2018: c’è il Tottenham sulla strada della Juventus. Tabù inglese da sfatare per rincorrere il sogno Kiev

Pubblicato

7 anni fa

13 Febbraio 2018

Sfatare il tabù inglese e andare a caccia di un sogno. La Juventus si accinge stasera, martedì 13 febbraio, ad affrontare l’andata degli ottavi di finale della Champions League 2017-2018 contro il Tottenham con la consapevolezza di non potersi permettere passi falsi all’Allianz Stadium e di dover porre una seria ipoteca sulla qualificazione sin dalla prima partita, per non ritrovarsi ad inseguire un risultato complesso nel prestigioso palcoscenico di Wembley.

I bianconeri arrivano alla sfida di Champions nelle migliori condizioni sul piano psicologico, avendo collezionato otto vittorie di fila in campionato, ma dovranno fare a meno di Dybala, Cuadrado, Lichtsteiner, Barzagli e Matuidi, pilastri di un gruppo che sta sopperendo alle assenze con la solidità difensiva, avendo incassato appena un gol nelle ultime 16 partite ufficiali. Il Tottenham, dal canto suo, ha sconfitto Manchester United e Arsenal e ha pareggiato a Liverpool nelle ultime tre partite in Premier League e arriva al match in gran forma, dopo aver imposto la seconda posizione nel suo girone al Real Madrid, sconfitto 3-1 a Wembley.

Nelle ultime 5 sfide ad eliminazione diretta contro le inglesi, tra l’altro, la Juventus è sempre uscita con le ossa rotte. Ed anche per Allegri la tradizione è nefasta, dato che il Tottenham di Bale e Modric nel 2011 fu in grado di eliminare il Milan allenato dal tecnico livornese, vincendo a San Siro 0-1 con un gol di Crouch e difendendo lo 0-0 tra le mura amiche.

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Allegri dovrebbe affidarsi al 4-3-3 con Benatia e Chiellini davanti a Buffon e i due esterni De Sciglio e Alex Sandro. In cabina di regia ci sarà Pjanic con Khedira e Bentancur (favorito su Marchisio per rimpiazzare Matuidi) nel ruolo di mezz’ali. Douglas Costa e Mandzukic, infine, saranno gli esterni a supporto della punta centrale Higuain. Pochettino, dal canto suo, farà leva sul 4-2-3-1, con Lloris tra i pali, Sanchez e Vertonghen centrali, Trippier e Davies sulle corsie esterne. Dembelé e Dier presidieranno la mediana, mentre Son, Alli ed Eriksen agiranno alle spalle dell’unica punta Kane, capocannoniere della Premier League con 23 reti all’attivo. Serviranno concentrazione e grinta per tenere a bada un attacco ricco di talento e portare a casa una preziosa vittoria in vista del ritorno a Wembley. Sognando, intanto, un’altra grande ribalta a Kiev…