Calcio
Calcio, i migliori italiani della 25^ giornata di Serie A: Federico Bernardeschi incanta nel derby di Torino, Giacomo Bonaventura lancia in orbita il Milan
Tanti gol e la consapevolezza di disporre di un jolly che farà la fortuna della Nazionale nei prossimi anni. La 25^ giornata del campionato di Serie A 2017-2018 incorona Federico Bernardeschi, straordinario protagonista nella vittoria della Juventus nel derby contro il Torino. Ma non solo la corsa scudetto infimma la massima serie. Il Milan di Gattuso continua a vincere grazie ad un talento azzurro, mentre il Chievo ritrova i tre punti con la prodezza di un veterano tornato a brillare dopo qualche anno di anonimato. Di seguito, i migliori italiani della 25^ giornata di Serie A:
Federico Bernardeschi: subentra all’infortunato Higuain e prende in pugno il derby, matando il Toro con un’azione travolgente sulal fascia destra con cui innesca Alex Sandro, autore del gol decisivo. Nella ripresa serve a Dybala un cioccolatino che l’argentino spreca, poi la sfortuna si accanisce con lui e lo costringe ad uscire anzitempo per infortunio.
Giacomo Bonaventura: un guizzo da attaccante vero per regalare tre punti pesantissimi al Milan e proiettarlo verso un’incredibile rincorsa alla zona Champions. Sono soltanto 7 ora i punti di distacco dai cugini nerazzurri e il merito è anche del tuttofare di Gattuso, che scaraventa in rete da centro area il pallone della vittoria.
Emanuele Giaccherini: bentornato Giak! Dopo un anno e mezzo di anonimato sulla panchina del Napoli, ricorda all’Italia intera di essere un giocatore da Nazionale e mette a segno una fantastica punizione dal limite che regala la vittoria al Chievo, risollevandolo dai bassifondi della classifica.
Nicolas Viola: caparbietà e grinta sono le caratteristiche di un centrocampista che macina chilometri anche quando tutto sembra andare a rotoli. Il suo gol fortunoso contro il Crotone è un premio per un giocatore che sta onorando al meglio il campionato provando a mutare le sorti difficili del suo Benevento.
Andrea Petagna: 19 partite a secco erano troppe per un attaccante che un anno fa si rivelò all’Italia per il suo eclettismo e un lavoro di squadra sensazionale. Il suo perentorio colpo di testa ha regalato all’Atalanta un punto pesantissimo per inseguire nuovamente la qualificazione all’Europa League.
mauro.deriso@oasport.it
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Foto: Twitter Champions League