Combinata nordica, Olimpiadi PyeongChang 2018: triplete Germania! La staffetta parla tedesco. Sul podio Norvegia e Austria, ottavo posto per l’Italia

Germania padrona a PyeongChang. Non c’è storia nella staffetta che ha chiuso il programma della combinata nordica alle Olimpiadi Invernali 2018. La squadra tedesca ha letteralmente dominato la prova, restando a contatto con l’Austria dopo il salto dal trampolino HS140 e prendendo il largo sin dal termine della prima frazione con un eccellente Vinzenz Geiger, autore del primo strappo, consolidato da Fabian Riessle e dai campioni olimpici delle due gare individuali, Eric Frenzel e Johannes Rydzek. La Germania, così, ha completato il triplete di titoli a cinque cerchi in un’edizione trionfale per la compagine teutonica, che ha impostato la preparazione per arrivare al top al momento chiave della stagione conquistando anche un fantastico podio tutto tedesco nella Gundersen dal trampolino lungo.

Alle spalle dei fenomeni tedeschi, che hanno monopolizzato i podi della combinata nordica, si è piazzata la Norvegia, che ha riscatto le prestazioni deludenti nelle gare individuali guadagnandosi il secondo gradino del podio al termine di un lungo duello con l’Austria. Joergen Graabak ha staccato Mario Seidl nell’ultimo giro, portando a casa la medaglia d’argento insieme a Jan Schmid, Espen Andersen e Jarl-Magnus Riiber e rispettando i pronostici della vigilia che vedevano gli scandinavi immediatamente dietro alla corazzata tedesca.

L’Austria, in ogni caso, può gioire per il bronzo, costruito con una grande prova nel salto e consolidato sugli sci stretti grazie alle buone prestazioni di Wilhelm Denifl, Berhard Gruber, Lukas Klapfer e Mario Seidl. Per Klapfer, in particolare, si tratta della seconda medaglia a PyeongChang, dopo il bronzo conquistato nella Gundersen dal trampolino normale. Niente da fare, invece, per il Giappone, rimasto ai piedi del podio a causa delle difficoltà di Go Yamamoto e Hideaki Nagai sugli sci stretti, che hanno impedito a Yoshito e Akito Watabe di restare a contatto con i primi.

Quinto e sesto posto per Francia e Finlandia, arrivate praticamente a contatto con circa 2 minuti e mezzo di distacco dalla Germania, mentre l’Italia non è andata oltre l’ottavo posto, conseguito tra l’altro in rimonta dopo l’ennesima controprestazione dal trampolino per Aaron Kostner, Lukas Runggaldier, Raffaele Buzzi e Alessandro Pittin, giunti a oltre 5 minuti dalla medaglia d’oro e costretti ad archiviare un’edizione olimpica piuttosto deludente.

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mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Facebook FIS Nordic Combined