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Coppa Davis 2018, Andreas Seppi spreca un match-point e si arrende a Sugita dopo cinque set. Giappone-Italia 1-1 dopo la prima giornata
La battaglia del quinto set questa volta non premia l’Italia. Il Giappone pareggia i conti nella prima giornata della sfida di Coppa Davis in programma a Morioka. Dopo la vittoria di Fabio Fognini, arriva quella di Yuichi Sugita che supera Andreas Seppi con il punteggio di 4-6 6-2 6-3 4-6 7-6 dopo tre ore e mezza di gioco. Restano i rimpianti per il match point avuto dall’altoatesino nel finale del quinto set, prima di crollare fisicamente e mentalmente nel tie-break.
Inizio di partita dove i due tennisti tengono bene i propri turni al servizio. Un equilibrio che regge fino al sesto game, quando Sugita commette qualche errore di troppo con il dritto e alla fine arriva il break in favore dell’azzurro, che si porta sul 4-2. Purtroppo un doppio fallo e due dritti affossati in rete regalano la palla del controbreak al giapponese e il numero uno dei padroni di casa la sfrutta immediatamente, accorciando sul 4-3. Nel decimo game Andreas risponde benissimo e si procura due set point. Basta il primo, perché il dritto di Sugita non trova il campo e l’azzurro vince 6-4.
Sugita trova subito una buona confidenza con la risposta in apertura di secondo set ed il break in favore del giapponese arriva nel terzo gioco quando il pallonetto di rovescio di Seppi finisce fuori. Andreas nel sesto game ha tre occasioni per il controbreak e soprattutto una su un comodo dritto finito, ma Sugita si impone. L’inerzia della partita è ora a favore del tennista padrone di casa, mentre Seppi si disunisce un po’ e perde ancora il servizio. 5-2 che diventa rapidamente 6-2 e tutto di nuovo in parità.
Nel terzo set Seppi si porta avanti 2-1 nel terzo set e ha ben tre palle break nel quarto gioco. Purtroppo il giapponese riesce ad annullarle tutte, complici alcuni errori assolutamente evitabili con il rovescio. Come è accaduto nel set precedente, Sugita si salva e poi ottiene il break che lo proietta avanti nel parziale. Andreas, però, ha una bella reazione e strappa immediatamente il servizio al giapponese. Sul 3-3, però, altro momento di flessione dell’altoatesino, che perde a zero la battuta. Il set scivola via in favore del giapponese, che tiene bene il servizio e vince il parziale per 6-4.
Il quarto set è dominato dai giocatori al servizio. Solo nel settimo game per la prima volta il giocatore in risposta riesce a conquistare due punti. Seppi tiene bene e si porta sul 5-4. Decimo gioco molto combattuto con Sugita che commette qualche errore e concede qualcosa all’azzurro. Un doppio fallo del giapponese apre le porte del break a Seppi, che sfrutta immediatamente l’occasione e conquista il set per 6-4. Anche in questo singolare si va al quinto set.
L’inerzia della partita sembra ritornata nelle mani dell’azzurro, che, invece, apre l’ultimo set con un doppio fallo. Il passaggio a vuoto prosegue e su un altro errore di dritto arriva il break in favore del giapponese. Andreas ha la chance del controbreak, ma arriva l’ace di Sugita. Nel settimo game l’azzurro riesce a risollevarsi da una complicatissima situazione, recuperando da 15-40 e annullando due palle break in favore del nipponico. Scampato il pericolo, Seppi è bravissimo in risposta ed è lui stavolta a procurarsi l’occasione per il break. L’altoatesino sfrutta l’errore di dritto di Sugita e pareggia sul 4-4. Si vive sul filo dell’equilibrio e c’è grandissima tensione in campo. Nel dodicesimo game Andreas si procura un match point, ma il suo dritto traballa e finisce in rete. Da questo errore finisce la partita dell’azzurro, che non riesce più a reagire e nel tiebreak Sugita domina per 7-1.
Domani il doppio, che a questo punto potrebbe davvero essere decisivo. Molto probabilmente Corrado Barazzutti si affiderà alla coppia formata da Fabio Fognini e Simone Bolelli.
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Foto: pagina Twitter Australian Open