Senza categoria

Coppa Davis 2018: gli ottavi di finale. Francia, Spagna e Belgio favorite. Equilibrio tra Australia e Germania

Pubblicato

7 anni fa

1 Febbraio 2018

Manca poco all’inizio della Coppa Davis 2018. 16 Nazioni si contenderanno l’Insalatiera vinta lo scorso anno dalla Francia, in un tabellone ad eliminazione diretta che inizierà dunque dagli ottavi di finale. Proprio i transalpini sono la testa di serie numero uno della competizione e principali favoriti per ripetere la corsa dell’ultima stagione. I campioni in carica non dovrebbero avere problemi nel match di primo turno contro l’Olanda, alla quale non basterà il solo Robin Haase. Troppo superiore la corazzata capitanata da Yannick Noah, che potrà contare anche sul vantaggio di giocare in casa (veloce indoor, Albertville). Ad attendere ci sarà la vincente di Giappone-Italia.

Scorrendo il tabellone troviamo il confronto tra Spagna e Gran Bretagna. Iberici favoritissimi, anche se non testa di serie, e non solo per il fatto di giocare in casa (Marbella): Sergi Bruguera, pur senza Rafa Nadal, può contare su due ottimi singolaristi come Pablo Carreno Busta e Albert Ramos-Vinolas, più a loro agio sulla terra rossa rispetto a Kyle Edmund, recentemente esploso agli Australian Open. Senza Murray, poi, l’alternativa si chiama Cameron Norris (172 del mondo). Ben più equilibrato è lo scontro tra Australia e Germania: si giocherà sul veloce della Pat Rafter Arena di Brisbane. La superficie ideale per Nick Kyrgios, stella della formazione oceanica. Il confronto con Alexander Zverev promette spettacolo, così come non è affatto scontato quello tra i secondi, Jordan Thompson e Jan-Lennard Struff. Pronto in panchina c’è il gioiellino Alex De Minaur ma il vero ago della bilancia potrebbe essere il doppio: i padroni di casa possono contare sul numero 4 del mondo John Peers.

Dall’altro lato del tabellone c’è un interessante Kazakistan-Svizzera, che scenderanno in campo ad Astana, un vero e proprio fortino in cui i kazaki hanno vinto nove degli ultimi dieci incontri (dal 2008). Padroni di casa favoriti anche stavolta, dunque: il capitano elvetico Severin Luthi dovrà fare a meno, come già negli ultimi anni, sia di Federer che di Wawrinka, provando il colpaccio con Henri Laaksonen ed il giovane Adrian Bodmer. Altra cosa il confronto tra Croazia e Canada, sulla terra rossa indoor di Osijek. Vantaggio casalingo e di superficie per i balcanici, guidati da Marin Cilic e Borna Coric. Attenzione, però, alla voglia di emergere del NextGen Denis Shapovalov e alla solidità di Vasek Pospisil, per quanto entrambi non gradiscano particolarmente la terra battuta.

Infine, nell’ultimo quarto di tabellone, spicca il Belgio, testa di serie numero due del tabellone. Primo turno favorevole, sul veloce indoor di Liegi, contro la sorprendente Ungheria. David Goffin vorrà vendicare la precoce eliminazione di Melbourne, ma non sarà affiancato da Steve Darcis bensì da Ruben Bemelmans. I magiari si affideranno, invece, a Martin Fucsovics, reduce dagli ottavi di finale degli Australian Open. Molto interessante, poi, il confronto tra Serbia e Stati Uniti. Si giocherà sulla terra di Nis, ma ad essere favoriti sono gli ospiti. Certo, Sam Querrey e John Isner non sono “terraioli” ma il loro tasso tecnico è indubbiamente maggiore rispetto a quello di Dusan Lajovic e Laslo Djere, con i serbi costretti a fare anche di Viktor Troicki, oltre che di Novak Djokovic.